Giro d’Italia 2020, Alex Dowsett: “Non riesco a realizzare ciò che ho fatto, è surreale vincere una tappa qui”

Giornata di gloria per Alex Dowsett al Giro d’Italia 2020. Il britannico si è imposto in fuga nell’ottava tappa, con arrivo a Vieste, nonostante non fosse certo tra i favoriti tra i sei attaccanti di giornata. Il corridore della Israel Start-Up Nation aveva anche perso contatto da alcuni avversari durante il primo dei due giri sul circuito finale, per poi rientrare grazie al grande lavoro del compagno di squadra Matthias Brandle. Sapendo di partire in svantaggio sullo strappo a Vieste, l’esperto cronoman ha allungato a una ventina di chilometri dall’arrivo, per poi sfruttare le sue doti e l’attendismo degli inseguitori per acquisire quasi un minuto di vantaggio, difendendosi sullo strappo conclusivo per arrivare da solo a conquistare per la seconda volta in carriera una tappa al Giro d’Italia, dopo la cronometro individuale del 2013.

L’inglese non ha nascosto la grandissima emozione per il risultato raggiunto al traguardo, in cui quasi in lacrime ha dichiarato: “Non riesco ancora a realizzare quello che ho fatto, non mi sembra reale. Io sono un corridore da cronometro, da treni, spesso lavoro per gli altri. È surreale essere qui come vincitore di questa tappa. Io e Matthias non abbiamo mai smesso di crederci, anche quando ci siamo staccati”. Un successo arrivato anche per il gioco di squadra, con l’austriaco che ha tirato per permettere al vincitore di rientrare e poi ha fatto da stopper tra gli inseguitori.

Dowsett, che attualmente non ha ancora un contratto per la prossima stagione, ha potuto festeggiare dopo un 2020 non particolarmente facile per il momento, soprattutto in vista della nascita del figlio a gennaio: “È stato un anno difficile, duro per tutti quelli che non hanno un contratto per il 2021. Io mi sono preoccupato molto perché nascerà un figlio a gennaio. Questa giornata rende lo spirito di quest’anno totalmente diverso e sarà un bel racconto per mio figlio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio