Tour de France 2023, Jonas Vingegaard: “Non mi sento affatto frustrato e non sono ansioso. Se vinco, vinco, altrimenti avrò comunque fatto del mio meglio”
Jonas Vingegaard sereno nonostante gli 8″ guadagnati da Tadej Pogacar al termine della tappa 13 del Tour de France 2023. Come accaduto nei due precedenti arrivi in salita di questa Grande Boucle, il corridore della Jumbo-Visma ha ceduto qualcosa rispetto al rivale dell’UAE Team Emirates, che con una micidiale fucilata negli ultimi 500 metri del Grand Colombier è andato a rosicchiare qualche altro secondo al danese, avvicinandosi a soli 9″ in classifica generale. Meno esplosivo rispetto allo sloveno, il vincitore della scorsa edizione ha dato tutto nel finale, accontentandosi di limitare i danni e di mantenere la Maglia Gialla dopo una giornata che non era propriamente adatta alle sue caratteristiche.
“Non mi sento affatto frustrato – le parole di Vingegaard dopo l’arrivo – Il nostro piano era lasciare che la fuga vincesse la tappa ed è quello che è successo. La tappa di oggi non era molto adatta a me, con solo questa salita finale, quindi sono contento di aver limitato le perdite e di mantenere la Maglia Gialla”.
Con ancora una settimana di gara e diverse tappe decisive, la distanza tra i due rivali è davvero minima, ma ciò non impensierisce troppo il 26enne danese, che è contento delle sensazioni avvertite sinora in corsa: “Non sono ansioso. Se vinco, vinco, altrimenti avrò comunque fatto del mio meglio. Sono soddisfatto della mia forma attuale“.
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