Tour de France 2021, Eddy Merckx: “Io ho fatto 2800 km in testa, Cavendish ne ha fatti sei. Van Aert è troppo limitato in alta montagna per vincere il Tour”
Eddy Merckx commenta la trentaquattresima vittoria al Tour di Mark Cavendish. Il belga ha dunque visto il britannico raggiungere il suo record di successi di tappa alla Grande Boucle, ma come aveva già fatto in precedenza, ha sottolineato l’impossibilità di paragonare i risultati di due corridori dalle caratteristiche così diverse. Complimentandosi con Cavendish, il Cannibale ha comunque sottolineato di aver trascorso ben 2800 chilometri a guidare il Tour de France, mentre lo sprinter britannico ne ha passati molti meno. Infine, il classe ’45 ha parlato del connazionale Wout Van Aert, esaltandolo per il successo sul Mont Ventoux, ma vedendolo fuori dalla lotta maglia gialla anche per il futuro.
“Ho fatto 2800 chilometri in testa al Tour, Cavendish ne ha fatti sei – ha esordito a rtbf – È un ragazzo fantastico, davvero gentile. È venuto a casa, è molto educato, davvero fantastico. Non mi aspettavo di rivederlo festeggiare. Nessuno si aspettava che ritrovasse le gambe dei suoi vent’anni. Sono orgoglioso e contento per lui. Il suo ritorno è un mix di tante cose, ma penso sia legato soprattutto alla volontà di tornare protagonista e poi c’è del lavoro, è importante sottolinearlo”.
Infine, il consiglio per Wout Van Aert: “Può puntare la maglia verde. A mio avviso non deve puntare alla maglia gialla, è un po’ troppo per le sue caratteristiche. Van Aert è un corridore eccezionale, ma ha i suoi limiti. In particolare in alta montagna, è piuttosto limitato. Non penso si tratti di un corridore che può vincere il Tour de France. È eccezionale, ma deve restare concentrato sui suoi obiettivi attuali”.
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