Giro d’Italia 2021, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Giro d’Italia 2021.

TOP

Andrea Vendrame (Ag2r Citroën Team): Finalmente. Il corridore italiano si va a prendere una vittoria che cercava da tempo. La prima nel WorldTour ma soprattutto la prima al Giro d’Italia dopo la sfortuna che lo aveva colpito nel 2019. Un successo davvero meritato, ottenuto dopo aver corso in maniera molto intelligente contro rivali esperti e più forti di lui in salita.

Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo): Bel segnale. Dopo un avvio sfortunato e le difficoltà della tappa di ieri, lo Squalo non ci sta e si lancia sul suo terreno preferito, la discesa. Poco prima, sull’ultima salita, prova ad orchestrare un’azione in coppia con Ciccone ma la Ineos non lascia spazio. Nel finale se ne va da solo in discesa. Un segnale incoraggiante in vista delle prossime tappa.

Giovanni Visconti (Bardiani CSF-Faizanè): L’esperto corridore siciliano rientra di orgoglio nella fuga buona dopo averci provato in tutti i modi prima senza successo. Alla fine paga la forma non perfetta con cui è arrivato a questo Giro sulla salita finale ma il quinto posto gli dà morale in vista della seconda parte del Giro e dei tapponi della terza settimana, dove sicuramente lo rivedremo in avanscoperta.

FLOP

George Bennett (Jumbo-Visma): Era il più quotato tra i fuggitivi ma proprio sul più bello si distrae e lascia andare via Vendrame e Hamilton. Una disattenzione di difficile spiegazione per un corridore della sua esperienza che si attira le ire del compagno di fuga Brambilla, che non ha apprezzato il suo atteggiamento…

Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo): L’azzurro si fa trascinare in un finale da incubo dal neozelandese Bennett che si perde in tatticismi invece di aiutarlo a rispondere all’attacco decisivo degli avversari. Purtroppo nel finale si fa prendere dal nervosismo e rischia di far cadere Bennett speronandolo in vista del traguardo. Questa bravata gli costa il podio.

Bauke Mollema (Trek-Segafredo): Era tra i grandi favoriti della vigilia e invece non entra nemmeno in fuga. Chi scommetteva su una sua fuga è rimasto deluso dal non vederlo nel gruppo buono che si è giocato il successo. Attendiamo il neerlandese alla prossima occasione buona.

 

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