Giro d’Italia 2021, annunciati i vincitori degli Awards

Presentati i nomi dei vincitori degli Awards del Giro d’Italia 2021. Al termine di dieci giorni di votazioni, la community della Corsa Rosa ha espresso tramite Instagram i trionfatori della prima edizione di questa novità introdotta da RCS Sport. A spiccare ovviamente ancora una volta Egan Bernal, che si aggiudica tre premi, e la sua Ineos Grenadiers, che nel complesso ne porta a casa sei grazie anche ai due conquistati da Daniel Martinez. A decretare i vincitori sono stati circa 1.200.000 voti.

I VINCITORI DEI 12 GIRO D’ITALIA AWARDS

Migliore Corridore Protagonista 
Egan Bernal
Altri candidati: Simon Yates, Damiano Caruso, Peter Sagan

Miglior Gregario
Daniel Martinez
Altri candidati: Pello Bilbao, Daniel Oss, Mikel Nieve

Migliore Squadra
Ineos Grenadiers
Altri candidati: Team Qhubeka Assos, Israel Start-Up Nation, Bahrain Victorious

Migliore Fuga
Daniel Martin
Altri candidati: Alberto Bettiol, Taco van der Horn, Gino Mader

Miglior Arrivo in salita
Monte Zoncolan
Altri candidati: Sega di Ala, Alpe di Mera, Alpe Motta

Miglior Volata
Foligno (Peter Sagan)
Altri candidati: Novara (Tim Merlier), Termoli (Caleb Ewan), Verona (Giacomo Nizzolo)

Miglior Rivelazione 2021
Lorenzo Fortunato
Altri candidati: Victor Lafay, Attila Valter, Tobias Foss

Miglior Attacco 
Egan Bernal (Tappa 16)
Altri candidati: Edoardo Affini (Tappa 13), Simon Yates (Tappa 19), Damiano Caruso (Tappa 20)

Miglior spirito di squadra
Daniel Martinez che incita Egan Bernal sulla salita di Sega di Ala
Altri candidati: Damiano Caruso ringrazia Pello Bilbao nella Tappa 20, Vincenzo Albanese che si ferma ai 3KM dall’arrivo per guardare sul maxischermo il compagno di squadra Fortunato vincere sullo Zoncolan, Joao Almeida che si ferma ad aspettare Remco Evenepoel in difficoltà sullo sterrato della Brunello di Montalcino Wine Stage

Premio Amore Infinito
Egan Bernal che si toglie la mantellina per vincere in Maglia Rosa a Cortina
Altri candidati: Vincenzo Nibali che parte e finisce tutto il Giro nonostante l’infortunio al polso, Attila Walter che perde e bacia la Maglia Rosa a Campo Felice, Alessandro De Marchi che veste la sua prima Maglia Rosa

La tappa più spettacolare
Lo sterrato di Campo Felice
Altri candidati: le strade bianche della Brunello di Montalcino Wine Stage, la salita di Sega di Ala, la salita all’Alpe Motta

Miglior “Città di Tappa” City dressing
Notaresco e il cielo di ombrelli Rosa
Altri candidati: Canazei e il Trofeo Senza Fine Gigante, Milano e il mapping con le proiezioni “90 Anni Maglia Rosa”, Bagno di Romagna con le gigantografie delle 103 prime pagine della Gazzetta dello Sport

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio