Giro di Turchia 2022, bis di Caleb Ewan – Battuti Danny Van Poppel e Jasper Philipsen

Caleb Ewan detta legge nella sesta tappa del Giro di Turchia 2022. Il velocista della Lotto Soudal, già vincitore della prima frazione della corsa turca, si è imposto nettamente sull’arrivo in leggera salita di Eceabat dopo essere stato ben pilotato dai compagni di squadra nell’ultimo chilometro. Niente da fare per Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe), che aveva provato ad anticipare l’australiano, e per Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), che si devono accontentare rispettivamente del secondo e terzo posto. Quarta piazza per Patrick Bevin (Israel-Premier Tech), che ha cercato di inserirsi nella lotta per il successo per ottenere almeno l’abbuono al traguardo e avvicinarsi in classifica a Eduardo Sepulveda (Drone Hopper-Androni Giocattoli), ma che non è riuscito in questo intento. L’argentino mantiene dunque la maglia di leader ma che vede comunque avvicinarsi il neozelandese, che ha guadagnato 2″ grazie a un abbuono a uno sprint intermedio. Da segnalare nella top ten di giornata anche la presenza di un italiano, Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), che ha chiuso al decimo posto.

La giornata lunga non spaventa i corridori, che partono subito ad alta velocità. Le prime fasi di corsa sono così segnate da numerosi scatti e da un gruppo che procede ad andatura sfrenata, affrontando le prime salite di giornata a grande ritmo, creando grande selezione. La prima ora di corsa si conclude così con un gruppo ridotto al comando, concedendo alla fuga di giornata di comporsi solo dopo quasi 60 chilometri di gara. Al comando si ritrovano così Ahmet Orken (Wildlife Generation), Alessandro Santaromita (Bardiani CSF Faizané), Burak Abay (Spor Toto), Mykhaylo Kononenko (Sakarya BB) e Lucas De Rossi (China Glory), una composizione che riceve il benestare del gruppo, che in pochi chilometri concede loro quattro minuti di vantaggio, permettendosi di rifiatare.

Da quel momento il distacco oscilla fino a superare la metà gara, con le squadre dei favoriti di giornata che iniziano poi a recuperare velocemente terreno. Il vantaggio dei sette uomini di testa, che sembrano aver perso l’intesa, scende così sotto il minuto al termine della terza ora di gara, quando al traguardo restano poco più di 80 chilometri. Se solitamente in questi casi si rallenta per non andarli a riprendere troppo presto, questa volta gli attaccanti vengono raggiunti a 70 chilometri dalla conclusione, portando ovviamente a nuovi scatti. A lanciarsi in avanscoperta sono così Vojtěch Repa (Equipo Kern Pharma), Onur Balkan, Batuhan Ozgur (Sakarya BB), Edgar Nieto (Spor Toto) e Julian Borresch (Saris Rouvy Sauerland Team), ai quali prova invano ad unirsi anche Oguzhan Tiryaki (Spor Toto), che viene poi atteso da Nieto, con il quale resterà a lungo nel mezzo prima di doversi arrendere. Il gruppo invece lascia fare, concedendo nuovamente quasi tre minuti, prima di imprimere una nuova accelerazione con gli uomini della Alpecin – Fenix.

Il gruppo finisce così per spezzarsi, con anche uomini Lotto Soudal nelle prime posizioni, seguiti dal leader Eduardo Sepulveda (Drone Hopper-Androni Giocattoli). Rimasti fuori, gli uomini di Arkéa – Samsic, Bardiani CSF Faizanè, Bora-hansgrohe e Team BikeExchange-Jayco organizzano un inseguimento che si corona a 35 chilometri dalla conclusione, quando il gruppo a quel punto si trova a 1’35” dai battistrada. Con BikeExchange e Drone Hopper – Androni Giocattoli a controllare, il distacco scende progressivamente fino ad arrivare a 30 secondi a 25 chilometri dalla conclusione, con i battistrada rimasti in tre dopo che Ozgur ha alzato bandiera bianca. Poco dopo, anche il compagno di squadra Balkan perde contatto dalla testa della corsa, con i due fuggitivi rimasti che vedono il loro margine calare inesorabilmente nel tratto seguente, fino a essere riassorbiti a 10 chilometri dal traguardo.

A quel punto, le squadre si organizzano per cercare di prendere nelle prime posizioni il tratto di salita finale verso l’arrivo di Eceabat, con Israel-Premier Tech, Alpecin-Fenix, Bora-hansgrohe, BikeExchange-Jayco, Human Powered Health e Uno-X a occupare le prime posizioni del gruppo. Iniziata l’ascesa conclusiva, è la Israel a portarsi davanti con maggiore convinzione grazie a Rick Zabel e Corbin Strong, che cercano di tenere al coperto Patrick Bevin e di pilotarlo nel complicato finale, difficile non tanto per la pendenza ma per la strada stretta e il vento contrario. Poco prima dell’ultimo chilometro, però, è la Lotto Soudal a prendere in mano le operazioni per Caleb Ewan, che inizia lo sprint a poco più di 100 metri dal traguardo e non lascia scampo a Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe) e Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix).

Risultato Tappa 6 Giro di Turchia 2022

Classifica Generale Giro di Turchia 2022

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