Clásica de Almería 2022, primo sigillo per Alexander Kristoff su Nacer Bouhanni e Giacomo Nizzolo

Alexander Kristoff conquista la Clásica de Almería 2022. Il portacolori della Intermarché – Wanty – Gobert corona il lavoro dei compagni davanti a Nacer Bouhanni (Arkéa-Samsic). Il corridore norvegese sceglie la traiettoria migliore per uscire dall’ultima curva, lanciando la sua volata al momento giusto per resistere al ritorno dei rivali, con il campione uscente Giacomo Nizzolo (Israel – Premier Tech) a completare il podio in rimonta dopo essere stato in precedenza chiuso da un corridore che si spostava dopo aver lanciato lo sprint. Nei dieci chiudono anche Simone Consonni e Vincenzo Albanese, rispettivamente sesto e nono.

Poco dopo il via ufficiale sono in tre a provare ad andare all’attacco: Lukas Postelberger (Bora – Hansgrohe), Gilles De Wilde (Sport Vlaanderen – Baloise) e Xabier Mikel Azparren (Euskatel – Euskadi). Il gruppo lascia fare per un po’ e i tre attaccanti guadagnano rapidamente terreno, fino che il distacco non si attesta attorno ai quattro minuti. Azparren transita per primo in cima al primo GPM di giornata, l’Alto del Celin, mentre nel frattempo Pelayo Sanchez (Burgos – BH) rimane coinvolto in una caduta ed è costretto ad abbandonare la corsa.

Dopo due ore di gara la media di una corsa che nelle fasi centrali resta abbastanza calma si attesta sui 40 km/h, con il vantaggio degli attaccanti sceso a 2’40” a cento chilometri dalla conclusione. Tra le squadre più attive nell’inseguimento in questo frangente di gara c’è il Team TotalEnergies, ma nei chilometri successivi il vantaggio degli attaccanti torna a salire, tornando così a 4’25” a 75 chilometri dalla conclusione, per poi ritornare a scendere a ondate visto che in gruppo non c’è una vera e proprio squadra che prende in mano le redini della corsa.

La situazione si va tuttavia stabilizzando con il passare dei chilometri e l’avvicinamento a Roquetas del Mar, dove è posto il traguardo al termine di un breve circuito. In testa a 50 chilometri dalla conclusione restano i soli Pöstlberger e Azparren, che provano a resistere il più a lungo possibile. Il loro vantaggio tuttavia cala velocemente, mentre alle loro spalle le squadre dei velocisti cominciano ad organizzarsi, fino al ricongiungimento che arriva una volta entrati nei venti chilometri conclusivi. Da quel momento si resta tutti assieme, senza che nessuno provi a smuovere le acque.

Le formazioni più attive sono Arkéa – Samsic, Israel – Premier Tech e Intermarché – Wanty – Gobert, con la formazione belga che prova a dettare il passo all’interno dell’ultimo chilometro. Andrea Pasqualon riesce così a portare fuori il Adrien Petit, ultimo uomo per Alexander Kristoff, perfettamente pilotato in vista dell’ultima curva, dalla quale esce in testa e nella posizione migliore. A quel punto nessuno riesce a rimontarlo, con Nacer Bouhanni e Giacomo Nizzolo costretti ad accontentarsi del piazzamento.

Risultato Clásica de Almería 2022

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