Tirrreno-Adriatico 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Torricella Sicura – Valle Castellana (144 km)

La quinta tappa della Tirreno – Adriatico 2024 sarà la prima di due spettacolari frazioni di media montagna che andranno a delineare la classifica generale della corsa. I 144 chilometri che separano la partenza di Torricella Sicura e l’arrivo di Valle Castellana avranno un totale di 2800 metri di dislivello, con due soli GPM ufficiali, ma una moltitudine di salite e salitelle che metteranno fatica nelle gambe di tutti i corridori. A promettere fuochi d’artificio è il GPM di San Giacomo (11,9 km al 6,2%) che, oltre ad assegnare pesanti secondi di abbuono, verrà scollinato a soli 24 chilometri dal traguardo. Aspettiamoci di vedere importanti azioni dei big anche negli ultimi 11 chilometri prima dell’arrivo, che saranno in leggera salita. I 750 metri finali avranno pendenza media del 6,9% e saranno teatro di ulteriori schermaglie tra gli uomini di classifica.

ORARIO DI PARTENZA: 11:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:30-15:57
DIRETTA TV E STREAMING: 13:05-15:00 Rai Sport / 15:00-15:50 Rai 2 / 13:05-15:45 Eurosport 2 / 13:05-16:05 Eurosport, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #TirrenoAdriatico

Percorso Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

La quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024 sarà di soli 144 chilometri, ma avrà un profilo altimetrico molto impegnativo, in continuo saliscendi e con pochissimi tratti pianeggianti. I primi 100 chilometri dopo la partenza di Torricella Sicura non presentano grandi salite ma sono marcatamente ondulati. I corridori nel corso di questo tratto dovranno affrontare infatti le salite di Penna Sant’Andrea (5,4 km al 4,6%), il GPM di Castellalto (7,7 km al 4,5%) e poi ancora Bellante (5,2 km al 4,5%) prima di passare dal traguardo volante di Campli, posto al chilometro 88 al termine di un altro tratto con pendenze attorno al 5%.

Il piatto forte di giornata sarà la dura salita di San Giacomo, lunga 11,9 chilometri con pendenza media del 6,2% e punte massime all’11%. Sui tanti stretti tornantini che caratterizzano la prima metà di questa ascesa molto impegnativa potremo assistere ai primi veri attacchi e contrattacchi tra gli uomini che vogliono portarsi a casa la classifica generale. Allo scollinamento, dove verranno assegnati anche alcuni secondi di abbuono, resteranno da percorrere 24 chilometri per arrivare al traguardo. Una tortuosa discesa di 13 chilometri condurrà quel che resta del gruppo agli ultimi 11 chilometri di gara, che saranno nuovamente in salita.

Quella che accompagnerà i corridori all’arrivo di Valle Castellana sarà un’ascesa molto incostante e per questo particolarmente ingannevole e adattissima ad azioni di scalatori e attaccanti. Tre chilometri ripidi, fino al lago di Castellana, saranno seguiti da un tratto in falsopiano dove poter rifiatare o tentare un attacco a sorpresa. I 750 metri conclusivi saranno i più scoppiettanti e decisivi perché avranno una pendenza media del 6,9% e punte dell’8%.

Favoriti Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Ad essere i favoriti principali in questa prima tappa di montagna saranno sicuramente gli scalatori e gli uomini di alta classifica. Come primo nome, come non fare quello di Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike)? Il fenomeno danese, due volte vincitore del Tour de France, ha dimostrato in questo avvio di stagione di essere già in grandissima forma: è in grado di vincere qualsiasi tipo di tappa che presenti un minimo di salita nel finale e sicuramente attaccherà i rivali per recuperare secondi in classifica. A provare a mettergli i bastoni tra le ruote ci sarà sicuramente il meglio piazzato in classifica generale Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Il giovane spagnolo può vantare 22 secondi di vantaggio su Vingegaard e ha una condizione che potrebbe permettergli di seguire la ruota del danese in caso di attacco, sfruttando la sua capacità di correre di rimessa.

Altri scalatori di alta classifica che hanno le qualità per vincere questa tappa sono Jai Hindley (Bora-hansgrohe), dotato di un buono spunto in caso di volata ristretta, ma anche il giovane britannico Max Poole (Team dsm-firmenrich PostNL), un Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) in costante crescita e il fortissimo scalatore australiano Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), che in questa stagione ha già vinto sull’arrivo di Jebel Jais e vuole confermarsi in una corsa di ancor più prestigio.

Attenzione anche ad altri due portacolori della Bora, Daniel Martinez e Lennard Kämna, che insieme al loro compagno australiano potrebbero fare gioco di squadra e mettere alla corda tutti i rivali sulle salite finali. Tra gli altri gregari di lusso da citare anche il veterano Damiano Caruso (Bahrain Victorious), che potrebbe giocarsi le sue carte provando qualche azione in contropiede, e il talentuosissimo Cian Uijtdebroeks (Visma | Lease a Bike), anche se chiaramente resta da capire se avrà spazio per sé in una selezione costruita attorno a Vingegaard.

Non dimentichiamoci poi di scalatori sopraffini e agguerriti come lo statunitense Neilson Powless (EF Education-EasyPost), ben piazzato nella generale, il britannico Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) in cerca del primo sigillo con la nuova maglia per dimostrare di aver ritrovato lo spunto dopo un brutto infortunio, gli esperti Romain Bardet (Team dsm-firmenrich PostNL), tra i corridori più grintosi, ed un Enric Mas (Movistar) in cerca di conferme. Outsider interessanti saranno il giovane francese Romain Grégoire (Groupama-FDJ), anche lui dotato di un discreto spunto da sfruttare in un arrivo come questo, e gli italiani Filippo Zana (Team Jayco AlUla) e Davide Formolo (Movistar), che potrebbero sfruttare eventuali marcature tattiche. Ci sono poi quei corridori che devono recuperare terreno in classifica generale, come Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), che potrebbero attaccare anche dalla media distanza, essendo a questo punto meno temuti in ottica classifica generale.

Può darsi però che a rimanere col gruppo dei migliori ci siano anche corridori più completi e versatili, non dei veri e propri scalatori puri, come il generoso britannico Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), l’irlandese Ben Healy (EF Education-EasyPost), il francese Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) e il norvegese Andreas Leknessund (Uno-X Mobility). Solitamente questi quattro corridori preferiscono andare in fuga da molto lontano, ma è difficile che i big della generale lascino troppo spazio agli attaccanti in questa tappa. Chi potrebbe tenere le ruote dei migliori è anche Andrea Bagioli (Lidl-Trek), ma il giovane italiano si è speso parecchio nelle tappe precedenti nel lavorare a servizio dei compagni.

Il profilo di tappa potrebbe sembrare adatto ai componenti della fuga di giornata, ma vista la lunga lista di scalatori affamati di vittorie, appare improbabile che un fuggitivo riesca ad esultare sul traguardo di Valle Castellana. Quindi in questa tappa ci sono veramente poche speranze per i vari Davide Bais (Polti-Kometa), che proverà comunque a difendere con le unghie la sua maglia verde di miglior scalatore, e i soliti compagni di avventure della Corratec-Vini Fantini Lorenzo Quartucci e Jan Stöckli.

Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

***** Jonas Vingegaard
**** Juan Ayuso, Jai Hindley
*** Tao Geoghegan Hart, Ben O’Connor, Max Poole
** Romain Bardet, Daniel Martinez, Neilson Powless,Antonio Tiberi
* Richard Carapaz, Romain Gregoire,Lennard Kämna, Enric Mas, Tom Pidcock

Meteo Previsto Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Cielo nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 0%. Umidità: 70%. Vento direzione NO fino a 8 km/h. Temperatura prevista: minima 6°, massima 12°.

Maggiori insidie Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

La principale difficoltà di questa frazione sarà la dura salita di San Giacomo, che farà grossa selezione nel gruppo di testa ed è seguita da una lunga e tortuosa discesa che potrebbe avere un manto stradale leggermente viscido. Probabile che vedremo i big della classifica generale andare a tutta lungo questo tratto, per mettere in difficoltà gli avversari e isolarli in vista degli ultimi chilometri anch’essi in leggera ma costante salita.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

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