Giro di Svizzera 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Monthey – Leukerbad (152,5 km)

Tante salite anche nella quarta frazione del Giro di Svizzera 2023. Dopo un’inizio più che tranqullo, i corridori affronteranno due GPM di prima categoria e uno di terza con gli ultimi venti chilometri che saranno decisamente imprevedibili, con brevi salite alternate a discese. La partenza è situata a Monthey, nel Canton Vallese, mentre l’arrivo va invece in scena a Leukerbad, nota località termale sempre nel Canton Vallese, dopo 152,5 chilometri e 2790 metri totali di dislivello.

ORARIO TRASFERIMENTO: 12:35
ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE
: 12:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:23 – 16:47
DIRETTA TV E STREAMING: 14:35-16:35 Eurosport 2 / 14:35-17:15 Eurosport, D+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #tourdesuisse2023

Percorso Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

Due tappe in una per quel che riguarda il quarto giorno di corsa, che misura 152,5 chilometri. Dopo la partenza da Monthey i corridori percorreranno 80 chilometri del tutto pianeggianti ma prima che i velocisti possano fare festa si comincerà a salire verso la prima salita di giornata, quella verso Crans-Montana (13,7 km al 7%, Prima categoria) a cui seguirà una discesa verso Sierre, sede del primo traguardo volante. Risaliti dolcemente verso Varensstrasse (2,4 km al 5,6%), ci saranno ancora alcuni chilometri tranquilli fino ai -20 chilometri dal traguardo.

A questo punto la corsa entrerà nel vivo e si inizierà a salire per 7,8 chilometri all’8,6% prima di scendere di nuovo per alcuni chilometri e risalire il secondo troncone della lunga salita verso Dorben di 2,7 chilometri al 7,6%. Giunti a meno di dieci chilometri dal traguardo si raggiungerà il GPM dopo altri quattro chilometri abbastanza impegnativi, per un totale di 19 chilometri al 4,6%. Altra brevissima, ma ripida, discesa e gran finale nella cittadina di Leukerbad, con la strada che punta nuovamente all’insù.

Favoriti Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

I big sono chiamati anche oggi a non farsi sorprendere da un tracciato impegnativo anche da interpretare. Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) proverà a difendere la Maglia Gialla, impresa che non dovrebbe riuscirgli così difficile dato il percorso lo favorisce, Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) permettendo. Il belga non è sembrato al top della condizione però non va mai sottovalutato, così come Juan Ayuso (UAE Team Emirates) il quale invece è in crescita e ha le qualità per attaccare anche prima dell’ultimo strappo. L’ultima tappa ha ridisegnato la classifica, facendo rientrare in classifica anche l’austriaco Felix Gall (AG2R Citroën Team), il quale probabilmente proverà ad attaccare per avvicinare ulteriormente il podio.

A cavallo dei primi troviamo anche lo statunitense Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers), giovane asso da scoprire ancora a questi livelli incalzato da avversari di maggiore esperienza come Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost) e Wilco Kelderman (Jumbo-Visma). Per il successo di tappa va considerato anche un altro giovane che oggi si è ben disimpegnato, ovvero il belga Cian Uijtdebroeks (BORA-hansgrohe), attualmente abbastanza lontano dai primi ma sempre pericoloso al pari di Romain Grégoire (Groupama-FDJ). Anche per Harold Tejada (Astana-Qazaqstan), Callum Scotson (Team Jayco AlUla), Sylvain Moniquet (Lotto Dstny) e Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty) non sono vicinissimi ai primi e quindi potrebbero riuscire ad allungare nel momento decisivo.

Ion Izagirre (Cofidis) è un corridore piuttosto adatto a questo arrivo, così come Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers), che potrebbe godere di un po’ di libertà nel finale non essendo pericoloso per le parti altissime della classifica al pari di Dylan Teuns (Israel-Premier Tech), Gino Mader (Bahrain-Victorious), Neilson Powless (EF Education-EasyPost) o Maximilian Schachmann (BORA-hansgrohe).

Nell’ottica di un attacco prima dell’arrivo, Romain Bardet (Team DSM) è tra i big più volitivi quando si tratta di sparigliare le carte. L’australiano Michael Storer (Groupama-FDJ) è un altro di quei corridori ai quali piace attaccare, cosa che piace fare anche a Wout van Aert (Jumbo-Visma), che potremmo anche vedere in fuga da lontano per provare la gamba.

Borsino dei Favoriti Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

***** Mattias Skjelmose Jensen
**** Juan Ayuso, Remco Evenepoel
*** Pello Bilbao, Felix Gall, Cian Uijtdebroeks
** Romain Grégoire, Wilco Kelderman, Thomas Pidcock, Neilson Powless
* Romain Bardet, Gino Mader, Magnus Sheffield, Harold Tejada, Rigoberto Uran

Meteo Previsto Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

Piogge sparse. Possibilità di precipitazioni: 40%. Umidità relativa: 51%. Vento direzione SSE fino a 14 km/h. Temperatura prevista: minima 14° C, massima 18° C.

Maggiori insidie Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

Si prevede un’altra giornata a temperature decisamente fuori stagione con possibili piogge, il che crea sempre molta selezione e fatica in gruppo. I corridori dovranno stare attenti ad alimentarsi e a gestire le energie al meglio, anche perché il finale si preannuncia molto dispendioso a causa dei repentini cambi di pendenza.

Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

Cronotabella Quarta Tappa Giro di Svizzera 2023

Giro di Svizzera 2023 Tappa 4 Cronotabella

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