Giro del Delfinato 2017, presentazione tappa 2: Saint-Chamond – Arlan

Seconda tappa del Giro del Delfinato 2017 con i corridori chiamati ad affrontare 171 chilometri da Saint-Chamond ad Arlanc. Profilo altimetrico tutt’altro che semplice, con numerosi sali e scendi, ma un finale che dovrebbe favorire qualche velocista in grado di difendersi su ascese di media difficoltà. Si parte subito con il naso all’insù verso il GPM di terza categoria della Cote de Croix Blanche (4,6 km al 4,1%), terreno ideale per lanciare una fuga a lunga gittata. Dopo un tratto in discesa, gli atleti entreranno in uno dei settori più agevoli di giornata, con la strada in leggero falsopiano a scendere fino a Montbrison, ove lo scenario cambierà nuovamente. Qui mancheranno poco più di 100 chilometri all’arrivo e in rapida successione verranno affrontati il Col de Verrieres-en-Forez (2ª categoria 9 km al 4,8%), il Col de Baracuchet (3ª categoria 6,2 km al 4,9%) ed il Col des Supeyer (4ª categoria 2,9 km al 5,6%) il cui culmine sarà a 70 chilometri dalla conclusione. Sarà un passaggio delicato per i velocisti: qualche squadra potrebbe provare ad alzare il ritmo per appesantire le gambe degli sprinter puri e le loro chance di vittoria passeranno proprio per queste tre asperità. La corsa farà quindi rotta verso Arlanc, per un primo passaggio sulla linea del traguardo, che precede la salitela verso Novacelles che terminerà a 16 chilometri dall’arrivo. Strada non durissima, ma l’ultima occasione per indurire la gara, prima del verosimile sprint.

ORARIO DI PARTENZA: 12:15

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:08 – 16:31

I FAVORITI

C’è grande attesa per il possibile testa a testa tra Nacer Bouhanni (Cofidis) e Arnaud Démare (FDJ), all’interno del quale si vuole inserire anche Alexander Kristoff (Katusha – Alpecin), alla ricerca di un successo per rilanciarsi anche da un punto di vista morale. I nomi sovracitati, se dovessero superare le salite, sono i principali indiziati per il successo, tuttavia non bisogna dimenticare Bryan Coquard (Direct Energie) ed il giovane Edward Theuns (Trek – Segafredo), alla ricerca di un risultato per il salto di qualità.

Tra gli atleti interessati ad una corsa più impegnativa troviamo Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), apparso brillante nella tappa inaugurale, ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), reduce da un maggio infarcito di successi. Le loro compagini potrebbero sfruttare la parte centrale per indurire le gambe degli avversari che, sulla carta, in una volata classica hanno maggiori possibilità. Di una gara più impegnativa potrebbe beneficiarne Ben Swift (UAE Team Emirates), senza dimenticare la coppia ORICA – Scott con Daryl Impey e Simon Gerrans ed il belga Tiesj Benoot (Lotto Soudal)

Tra gli altri potenziali protagonisti troviamo Maximiliano Richeze (Quick-Step Floors), libero da compiti di squadra, Phil Bauhaus (Team Sunweb), Tosh Van der Sande (Loto Soudal), Enrico Battaglin (LottoNL – Jumbo) e l’eterno Samuel Dumoulin (Ag2r La Mondiale).

METEO

Nuvoloso, temperature max 20°c min 11°c, precipitazioni 20%, umidità relativa 61%, vento 10 km/h

MAGGIORI INSIDIE

Dovrebbe essere una giornata tranquilla per gli uomini che puntano a far classifica, i quali dovranno farsi comunque trovare pronti nel finale per evitare possibili fratture nel gruppo. Fondamentale il ruolo delle squadre.

MATERIALE TECNICO

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