Giro d’Italia 2023, Marco Frigo: “Non si molla mai, guardo il bicchiere mezzo pieno”

Marco Frigo conferma la grinta Israel – Premier Tech a questo Giro d’Italia 2023. Perso rapidamente il capitano Domenico Pozzovivo per covid, la formazione israeliana ha avuto ancora più libertà per provare a giocarsi le sue carte in fuga e non ha praticamente mai mancato una occasione per mettersi in mostra. Se finora il più brillante è stato Derek Gee, capace di ottenere tre secondi posti con azioni dalla distanza, oggi è stato il giovane azzurro a tenere alti i colori della formazione professional, concludendo in terza posizione la tappa di Bergamo. Battuto da Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Ben Healy (EF Education – EasyPost) al termine di una bella sfida fino all’ultimo metro, il 23enne di Bassano del Grappa ha mostrato grande grinta e sarà uno degli uomini da sorvegliare in una terza settimana in cui vuole riprovarci.

Non era facile crederci oggi…
Non si molla mai nel ciclismo. Avevo buone gambe, ovviamente i primi due avevano qualcosa di più, ma serve tanta testa e penso che oggi ne ho messa un bel po’. Sono rientrato, sapevo che il finale in discesa mi dava una possibilità rientrando in velocità. Penso di esserci andato vicino, ma va bene così

Hai sofferto molto nell’ultima salita, ma non mollavi mai, cosa pensavi in quei momenti?
In quei momenti la testa è spenta, pensa solo a spingere e chiudere su quelli davanti. Bisogna crederci fino alla fine perché è una tappa del Giro, perché non è certo una gara da niente

È più la delusione per la mancata vittoria o la soddisfazione per la bella prestazione?
Oggi penso bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Ci siamo andati vicini, ma settimana prossima ci sono altre tappe.

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