Giro d’Italia 2023, Eddie Dunbar: “Non corro un GT da 4 anni per scelte del mio team precedente, ci ho sofferto”

Eddie Dunbar è pronto per la sua grande occasione al Giro d’Italia 2023. Il corridore del Team Jayco-AlUla torna a correre un GT dopo quattro anni e lo fa con la piena fiducia del team, che già prima della stagione gli aveva affidato il ruolo di capitano e non sembra aver cambiato idea nemmeno dopo i tanti problemi fisici avuti in primavera. Il corridore irlandese, infatti, è reduce da una frattura alla mano che insieme alla positività al covid l’ha tenuto lontano dalle corse per un totale di sei settimane. L’ex Ineos, però, ora è pronto e vuole ricambiare la fiducia del team.

Una primavera di montagne russe – ha esordito per dare un’idea dei suoi ultimi mesi – Ho iniziato bene in Australia, poi sono tornato in Europa e sono andato in ritiro, ma poi a causa della caduta non sono andate bene le cose, ho preso anche il covid alla Parigi-Nizza e ho perso allenamenti. Spero ora che tutto andrà bene al Giro”.

Il classe ’96 ha ammesso di aver sofferto le tante esclusioni quando militava nella compagine di Dave Brailsford, che ora forse potrebbero anche avergli fatto accumulare un po’ di ruggine in corse di questo tipo: “Sono passati quattro anni dall’ultimo GT che ho corso per le scelte del mio team precedente. Ci ho sofferto e penso di aver anche perso un po’ di esperienza che invece potranno avere altri corridori. La prima parte di stagione non è andata benissimo, non ho corso per sei settimane. Ho preparato il Giro, poi ho fatto il ritorno ai Paesi Baschi e poi ho corso il Romandia dove penso di essere andato bene”.

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