Giro d’Italia 2022, Mathieu Van Der Poel conferma la presenza: “Una corsa che mi attira, mi renderà più forte in futuro”

Giro d’Italia 2022 momento importante per la stagione di Mathieu Van Der Poel. Ma non solo: confermando la sua presenza alla Corsa Rosa, il corridore della Alpecin – Fenix spiega anche che per lui sarà importante correre e portare a termine un grande giro, per il prosieguo della stagione, ma anche più in generale per la sua carriera. Intervistato da WielerFlits dopo aver concluso in nona posizione la Parigi – Roubaix, risultato chiaramente lontano dalle sue aspettative, il 27enne neerlandese mette la Corsa Rosa nel mirino, come prossimo grande obiettivo.

Fare questa corsa viene anche da una mia richiesta – spiega il vincitore del Giro delle Fiandre, la cui stagione su strada è iniziata alla Milano-Sanremo, proseguendo poi in Italia alla Settimana Coppi e Bartali prima di tornare al Nord per le grandi classiche – Il Giro è una corsa che mi attira. Penso che sarà qualcosa di indubbiamente utile per me in futuro. Fare un grande giro è importante per me in quanto corridore. In particolare guardando alla primavera che ho fatto sinora, che non è stata poi particolarmente lunga”

Il corridore neerlandese è dunque convinto dell’importanza di fare e portare a termine un grande giro, cosa che sinora non ha mai fatto visto che la sua partecipazione al Tour de France lo scorso anno si è interrotta per affinare la preparazione alla prova MTB dei Giochi di Tokyo: “Potrebbe darmi più fondo e magari potrei diventare un po’ più forte, con il motore che potrebbe rafforzarsi un poco. È qualcosa su cui devo ancora lavorare. Malgrado abbia 27 anni non ho ancora mai fatto un grande giro per intero. Tutti dicono che dopo un grande giro sei più forte, quindi sono curioso”.

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