Vuelta a San Juan 2020, l’Amore & Vita-Prodir è pronta: “Siamo elettrizzati”

L’Amore & Vita-Prodir ha ufficializzato i componenti della sua formazione per la Vuelta a San Juan 2020. La corsa che scatterà domenica 26 gennaio in Argentina vedrà in sella con la maglia rosazzurra, Davide Appollonio, Marco Tizza, Riccardo Marchesini (al suo debutto tra i professionisti), Antonio Zullo (al suo ritorno in gruppo dopo il grave infortunio che lo ha tenuto fermo l’intera stagione 2019), Viesturs Luksevics e Maris Bogdanovics. Appollonio e Bogdanovics saranno i leader per le volate e tenteranno di contrastare corridori di calibro mondiale come Peter Sagan e Fernando Gaviria, mentre Tizza cercherà di migliorare il proprio stato di forma in vista del Trofeo Laigueglia. Sarà l’esperto scalatore lettone, Viesturs Luksevics, a curare la classifica generale.

Per la squadra italiana, che nella gara a tappe sudamericane sarà guidata dai ds Vladymyr Starchyk e Marco Zamparella, si tratta di uno degli appuntamenti più importanti della prima parte di calendario. Appuntamento che peraltro è anche denso di significati: “Siamo elettrizzati di partecipare a una corsa di questo livello, che rappresenta senza dubbio uno degli principali obiettivi di inizio stagione. E poi l’Argentina è un po’ come fosse la nostra seconda patria – racconta Cristian Fanini – Una parte della nostra famiglia infatti vive qui da oltre 70 anni e cioè, da quando il nostro compianto zio Ivano, fratello di mio nonno Lorenzo, fondatore dei teams Fanini, si trasferì dall’Italia a Mendoza per produrre e vendere vino”.

La storia dei Fanini si intreccia a doppio filo con quella del ciclismo argentino: “Mio padre Ivano ci andò in viaggio di nozze nel 1976 e, con mia madre, passarono tutta la luna di miele al seguito delle Vuelta Mendoza, che a quel tempo era la corsa principale di tutto il Sudamerica. Ed alla fine della corsa ritornò in Italia portandosi dietro il primo e il secondo della classifica generale per farli correre nelle nostre squadre. Da quel momento in poi cominciò a lavorare per lo sviluppo del ciclismo argentino e ogni anno la nostra squadra tornava sempre a correre la Vuelta Mendoza”.

La Vuelta a San Juan ha quindi una valenza “sentimentale” per l’Amore&Vita-Prodir, nelle cui fila in passato ha corso anche Gabriel Curuchet, ora presidente della Federazione ciclistica argentina: “Sarebbe proprio bello oltre che significativo se riuscissimo a cogliere qualche bella soddisfazione – le parole di Cristian Fanini –  Sarebbero risultati che vorremmo dedicare alla memoria sia di Ivano ‘l’argentino’, che è stato il primo Fanini della storia ad aver vinto una corsa in bicicletta, che a quella di mio zio Michele, scomparso il 4 novembre scorso”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio