Vuelta a Andalucia 2019, il percorso (Planimetrie e Altimetrie)

Il grande ciclismo tornerà ad essere protagonista in Spagna con la Vuelta a Andalucia 2019. La gara, che andrà in scena dal 20 al 24 febbraio (qui la startlist), si preannuncia come sempre molto interessante, vista la varietà del percorso che permetterà a diverse tipologie di corridori di mettersi in mostra. Si partirà subito con una tappa molto insidiosa, la Sanlucar de Barrameda-Alcala de los Gazules di 171 chilometri, che prevede uno strappo finale sul pavé che lo scorso anno vide Tim Wellens sverniciare Mikel Landa. Più semplice sembra essere la seconda tappa, che partirà da Siviglia e si concluderà a Torre Don Jimeno per un totale di 216 chilometri; a giocarsela dovrebbero essere i velocisti, ma la costante leggera pendenza negli ultimi chilometri non la rende del tutto scontata.

Il terzo giorno andrà in scena una cronometro individuale di 16 chilometri, da Mancha Real a la Guardia de Jaen, che nella prima parte prevede la scalata dell’Alto 7 Pilillas (4,8 chilometri al 3,6%). La tappa più complicata sembra quindi essere la quarta (Armilla-Granada di 120 chilometri), con gli uomini di classifica obbligati a darsi battaglia sulla salita di Hazallanas (16,2 km al 5,7%), che verrà superata a 23 chilometri dall’arrivo, con conseguente discesa fino all’arrivo. L’ultima fatica sarà la Otura-Alhaurin de la Torre di 164 chilometri, che non presenterà particolari difficoltà, ma l’ultimo chilometro in leggera salita potrebbe togliere dai giochi i velocisti puri.

Altimetrie e Planimetrie Vuelta a Andalucia 2019

 

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