TotalEnergies, Alexandre Geniez “sarà licenziato se la condanna sarà confermata in appello”

Alexandre Geniez ha fatto appello e resta alla TotalEnergies. Condannato a quattro mesi con la condizionale per violenza domestica, il francese rischia tuttavia il licenziamento nel caso dovesse essere giudicato colpevole anche in secondo grado, secondo quanto fa sapere il patron del team Jean-René Bernaudeau. Dopo un silenzio iniziale in reazione alla sentenza del giudice, la formazione transalpina aveva condannato la violenza di genere, senza tuttavia mai nominare né sanzionare il proprio corridore, lasciando perplessi molti osservatori riguardo una posizione che era sembrata troppo morbida su un tema molto delicato e di grande importanza. Bernaudeau ha dunque voluto spiegare la propria posizione e quella della sua squadra, anche in relazione alla presa di posizione dell’UCI.

Ha fatto appello e il suo giudizio è pertanto sospeso – spiega il team manager transalpino a L’Equipe – Questa è la legge francese e la rispettiamo, siamo dunque in attesa che venga giudicato. In Francia, i corridori sono dei dipendenti e dobbiamo rispettare la legge. Al momento comunque Alexandre non correrà perché non sta bene. Non vogliamo che sia in corsa perché se la cosa venisse confermata è molto grave. Voglio inoltre dire che il diritto delle donne è una priorità per noi, per il quale ci battiamo quotidianamente e la violenza sulle donne non è tollerabile”.

Spiegando di aver parlato telefonicamente con il suo corridore, “che piangeva e faticava a parlare”, Bernaudeau non nasconde di essersi “commosso” in quel momento. Ma non per questo sarà accondiscendente verso Geniez se dovesse arrivare una condanna in seguito all’appello voluto dal ciclista. “Io non sono un giudice – aggiunge – Se fa appello è perché ha le sue ragioni. Ma se non avesse fatto appello, sarebbe stato licenziato seduta stante. Sono il suo datore di lavoro e non avrei potuto fare altrimenti. Inoltre, non posso accettare una cosa come questa. Se la sentenza sarà confermata in appello sarà licenziato“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio