Saudi Tour 2023, Dylan Groenewegen domina la prima volata!

Vittoria netta di Dylan Groenewegen nella frazione inaugurale del Saudi Tour 2023. Ben lanciato dal compagno di squadra Luka Mezgec, il velocista neerlandese del Team Jayco-AlUla si è tolto tutti di ruota nella volata di Khaybar, bagnando l’esordio stagionale con un bel successo, il 64esimo della carriera e il terzo nella corsa mediorientale dopo i due dello scorso anno. Nulla da fare per Dušan Rajović (Bahrain Victorious) e Max Walscheid (Cofidis), che si devono accontentare rispettivamente del secondo e terzo posto, mentre ha chiuso al nono posto il primo degli italiani, Marco Tizza (Bingoal WB). Ovviamente, la classifica generale riflette l’ordine d’arrivo odierno, con Groenewegen che guida con 4″ di vantaggio su Rajovic e 6″ su Walscheid.

Pronti, via e subito si forma una fuga composta da sei corridori: gli attaccanti sono Marcus Sander Hansen (Uno-X Pro Cycling Team), Peio Goikoetxea (Euskaltel-Euskadi), Aaron Van Der Beken (Bingoal WB), Alessandro Iacchi (Team Corratec), Muhamad Nur Aiman Mohd Zariff (Terengganu Polygon Cycling Team) e Kosuke Takeyama (JCL Team UKYO), che dopo dieci chilometri di gara hanno già 2’50” di vantaggio su un gruppo condotto dagli uomini del Team Jayco-AlUla. Il margine del drappello al comando cresce ancora nei chilometri successivi, superando rapidamente i cinque minuti e toccando i 5’20” al primo sprint intermedio, conquistato da Sander Hansen.

Dal quel momento, il margine degli attaccanti inizia pian piano a calare, ma, nel tratto di salita che porta verso il secondo traguardo volante, Sander Hansen e Goikoetxea rilanciano l’azione, staccando gli altri quattro compagni di fuga ed entrando negli ultimi 60 chilometri con un vantaggio di 3’30”. Mentre gli altri attaccanti vengono riassorbiti in momenti diversi, i due battistrada rimasti proseguono di buon accordo e riescono a mantenere lo stesso margine, aiutati anche da diverse forature che colpiscono i corridori del plotone; tra questi anche Dylan Groenewegen, con il Team Jayco-Alula che deve quindi rallentare l’inseguimento per attendere il rientro del proprio sprinter di punta.

Aiutata anche dagli uomini del Team DSM, la formazione australiana torna a guadagnare nel tratto seguente, portando il ritardo sotto ai tre minuti a 40 chilometri dalla conclusione. Dieci chilometri più tardi, Goikoetxea decide di rialzarsi, stremato dalla fatica, e davanti rimane quindi il solo Sander Hansen, che ai -25 dal traguardo mantiene ancora due minuti di vantaggio. La fatica, però, si fa sentire anche per il danese (oltre che per il gruppo, che perde diversi pezzi per strada), che vede il suo vantaggio scendere sotto al minuto a 16 chilometri dall’arrivo. Ormai rassegnato ad essere riassorbito dal gruppo, il solitario battistrada decide di alzare bandiera bianca 2500 metri più tardi, facendosi così riprendere dopo più di 160 chilometri di fuga.

Dopo un tratto più tranquillo, dove John Degenkolb (Team DSM) è vittima di una foratura ma è veloce a rientrare in gruppo, le squadre degli sprinter iniziano a organizzarsi per la volata finale, con Bahrain Victorious e Team DSM a prendere in mano le operazioni. A 1500 metri dalla conclusione, una caduta mette fuori gioco diversi corridori, tra cui Jonathan Milan (Bahrain Victorious), vittima di un problema meccanico, e Matteo Malucelli (Bingoal WB), spezzando così il plotone in due; davanti restano una ventina di uomini a giocarsi la vittoria, con il Team DSM che sembra la squadra meglio organizzata per la volata. A 400 metri dalla conclusione si porta però in testa Luka Mezgec (Team Jayco-AlUla), che mette in fila il gruppo e lancia in maniera perfetta il compagno di squadra Groenewegen, al quale non resta altro da fare che finalizzare il lavoro dello sloveno.

Risultato Tappa 1 Saudi Tour 2023

Classifica Generale Saudi Tour 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio