Q36.5 Continental, quattro italiani in una rosa di undici uomini

Quattro italiani su undici uomini per la Q36.5 Continental. Il vivaio del team professional elvetico, che avrà ancora licenza italiana come ormai da alcuni anni, sarà sempre diretto da Daniele Nieri proseguendo nel suo progetto di ampio respiro internazionale, con particolare attenzione sempre al continente africano, oltre che ai giovani del nostro movimento. In una squadra con molti cambiamenti, saranno infatti solamente in quattro i confermati: Ephrem Ghebrehiwet, Raffaele Mosca, Travis Stedman e Nahom Zerai. A questi si aggiungeranno dunque altri sette corridori, tra i quali tre italiani.

Si tratta di Manuel Oioli, Alessio Portello ed Edoardo Sandri. Classe 2003, il primo arriva dalla Eolo – Kometa U23, con la quale ha corso una stagione dopo essersi imposto tra gli juniores più interessanti nella stagione precedente, mettendosi in mostra in corse di assoluto spessore, dagli Europei ai Mondiali, passando per il Giro della Lunigiana. Classe 2002 è invece Alessio Portello, che arriva da due anni alla Zalf Euromobil Fior con la quale ha mostrato il suo spunto veloce. 2001 è invece Sandri, che dopo tre anni al CT Friuli cambia squadra per cercare di continuare un percorso di crescita che lo scorso anno lo ha visto chiudere in ottava posizione la Adriatica Ionica Race.

A completare un organico che comunque deve essere ancora ufficializzato dalla squadra che ha in Vincenzo Nibali uno dei suoi consulenti sono l’algerino Hamza Amari, l’eritreo Milkias Kudus e i colombiani Guillermo Martinez e Ferney Molina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio