Neri-Selle Italia-KTM, Bongiorno al lavoro per trovare la giusta condizione: “Sto già andando discretamente bene”

Manuel Bongiorno appare molto determinato dopo il suo rientro alle corse. Tornato in gruppo con la Neri Sottoli – Selle Italia – KTM dopo un anno di inattività, un ritorno nel mondo del lavoro tradizionale e aver visto il suo sogno infrangersi tanto da aver annunciato il ritiro, il corridore toscano di adozione ha ritrovato speranze e stimoli. Ora vuole rapidamente ritrovare la condizione migliore per poter dimostrare di poter tornare ai livelli già espressi in passato. Ben consapevole che i primi grandi obiettivi stagionali sono ormai già alle porte, vuole farsi trovare pronto sin da subito per ripagare la fiducia del team che gli ha permesso questa seconda chance.

“Dopo un anno fuori non è facile riprendere il ritmo gara – ammette ai microfoni di SpazioCiclismo – Ma ho già avuto la fortuna di debuttare in Argentina andando discretamente bene e ho approfittato anche al Laigueglia per correre in supporto dei miei capitani”. Un lavoro che subito ha dato i suoi frutti visto che la formazione di Angelo Citracca e Luca Scinto ha aperto la Ciclismo Cup 2019 con un bel successo al Trofeo Laigueglia firmato dal suo compagno di squadra Simone Velasco.

Ovviamente l’ex Bardiani vuole tornare ad essere uno dei protagonisti tra gli azzurri del pedale e concretizzare con i risultati il suo potenziale, che finora non è riuscito ad esprimere del tutto. Con convinzione ci illustra gli obiettivi del team: “Senza dubbio la Coppa Italia è il nostro obiettivo, anche se non è ancora definita la questione della WildCard. Ma l’invito al Giro è sempre molto ambizioso per noi squadre italiane, è inutile negarlo. Fino ad ottobre ci sarà la Coppa Italia in cima ai nostri pensieri, ma anche tutte le corse italiane ed europee che affronteremo. Ringrazio quindi RCS Sport che ci ha comunque dato la possibilità di fare Milano – Sanremo, Tirreno – Adriatico e Il Lombardia: quindi avremo molte occasioni per far vedere che siamo una squadra che può dire la sua su tutti i tipi di terreni”.

Per concludere lo scalatore calabrese ci offre il suo punto di vista e una interessante riflessione sulla riforma del ciclismo che entrerà in vigore nella prossima stagione: “Non sarà facile arrivare ai vertici della classifica Europe Tour, anche perché ti vai a scontrare con delle realtà estere che hanno un roster di corridori più ampio del nostro e hanno la possibilità di spaziare su più corse, potendo così fare più punti. Sappiamo benissimo che è troppo importante fare più punti possibili e grazie agli sponsor e alla squadra abbiamo pianificato un calendario che ci permette di fare più attività dove possiamo esprimerci al meglio – racconta con grande lucidità – Poi, si sa che ci sono anche gli altri e che questa riforma impone a tutti di cercare di raccogliere più punti possibile. Sarà una bella sfida e difficile scontrarsi con gli altri. La cosa certa è che noi daremo sempre il 150% per provare a fare il maggior punteggio a fine stagione”.

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