Dookola Mazowsza 2020, sospesa per un incidente la prima corsa internazionale post-lockdown: ferito un motociclista

Il post lockdown non inizia certo in maniera fortunata. Infatti, è stata sospesa in seguito ad un incidente la prima tappa della Dookola Mazowsza, breve corsa a tappe polacca di categoria 2.2, prima corsa internzionale UCI dopo il blocco dovuto al coronavirus. Secondo le prime testimonianze l’incidente avrebbe coinvolto una moto (non è chiaro se legata alla corsa), ma è avvenuto lungo il percorso costringendo dunque gli organizzatori a sospendere la tappa inaugurale. Nessun corridore è rimasto coinvolto, ma purtroppo si registra una potenziale tragedia, che invece non era stata evitabile nella prima corsa belga. Nell’indicente sarebbe rimasto coinvolto il motociclista della staffetta di apertura della corsa, addetto proprio alla segnalazione della chiusura del traffico per l’imminente arrivo della corsa, che nei primi momenti successivi era stato addirittura per morto. Secondo quanto riferito da fonte interne alla corsa si sarebbe procurato la rottura di due costole, una gamba e la clavicola.

“Eravamo a 10 chilometri dall’ingresso nel circuito finale (quindi 30 km dall’arrivo, ndr), quando dovevamo attraversare una strada statale importante – racconta alla Gazzetta dello Sport Daniele Calosso, direttore sportivo della Iseo Serrature Rime Carnovali – C’erano alcuni fuggitivi, poi una motostaffetta che apriva la corsa prima del gruppo. Purtroppo il motociclista è stato centrato in pieno da un furgone giallo che non si è accorto del suo arrivo: abbiamo visto il vetro e la parte anteriore del furgone distrutti, e il furgone nel campo a fianco della strada. Quando siamo arrivati, c’erano sulla strada sia i sanitari sia la polizia. Noi come squadra abbiamo un massaggiatore polacco ed è stato lui subito a informarci della morte del motociclista. La tappa è stata sospesa, e adesso siamo in albergo in attesa di notizie. Tutti dicono che domani si correrà la cronometro a Varsavia, ma non sappiamo ancora nulla. E l’atmosfera è davvero molto triste”.

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