Arkéa-Samsic, il TAS apre il procedimento d’appello per il caso-Tramadol di Nairo Quintana

Un primo punto, parziale, a favore della difesa di Nairo Quintana. Il colombiano è stato punito con la squalifica dal Tour de France 2022 per via dell’accusa di aver fatto uso di Tramadol nell’arco delle tre settimane di gara. Per questo stesso motivo il portacolori dell’Arkéa-Samsic ha rinunciato, volontariamente, alla partecipazione alla Vuelta a España 2022, dopo aver annunciato che avrebbe fatto ricorso contro il provvedimento. Il Tribunale Arbitrale internazionale dello Sport ha comunicato quindi di aver accolto la richiesta di ricorso da parte di Quintana, dopo che la squadra francese non aveva comunque sospeso il corridore.

Il TAS ha dunque fatto sapere di aver ricevuto la notifica di appello il 17 agosto 2022 e che verrà quindi predisposto un gruppo di giudici che dovrà analizzare il contenzioso fra Quintana e l’Unione Ciclistica Internazionale (UCI). Il procedimento prevedrà anche l’ascolto delle parti in causa. Gli avvocati del colombiano avevano già bollato la sanzione inflittagli come “ingiusta e sproporzionata”.

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