Adriatica Ionica Race 2018, la Nippo con Cunego e Canola

Adriatica Ionica Race 2018 ultima corsa a tappe di Damiano Cunego. Reduce dal Giro di Svizzera, il veronese sarà dal 20 al 24 giugno impegnato nella neonata corsa di Moreno Argentin, una prova importante per la sua Nippo – Fantini in ottica Ciclismo Cup. Cinque giorni di corsa che possono dare punti importanti nella rincorsa allo scudetto che porta verso il Giro d’Italia 2019, corsa rincorsa invano nelle ultime due stagioni dagli #OrangeBlue del Piccolo Principe. Per il vincitore del Giro d’Italia 2004 dunque la penultima prova di una lunga carriera che si concluderà poi sabato 30 giugno con la prova in linea dei Campionati Nazionali.

Obiettivo chiaramente ben figurare anche a livello personale in una corsa in cui ha sulla carta la possibilità di emergere, ben scortato da Ivan Santaromita, che nella rassegna elvetica ha corso in maniera regolare, in crescendo. Assieme ai due esperti scalatori una formazione che avrà in Marco Canola l’altro uomo di riferimento, soprattutto per le tappe intermedie veloci, per le quali la squadra è piuttosto ben attrezzata con anche Damiano Cima, Nicola Bagioli e Marco Tizza, mentre per le salite ci sarà anche Filippo Zaccanti, reduce anche lui dalla buona esperienza in Svizzera, dove ha indossato per tre giorni la maglia di leader della montagna.

“Si tratta di una gara dalla duplice valenza per noi, molto importante onorare una nuova corsa italiana e importante anche per la Ciclismo Cup – commenta Mario Manzoni – Abbiamo scelto un roster equilibrato, con capitani per le tappe in salita, uomini per gli arrivi misti e la crono-squadre. Damiano Cunego sarà al suo penultimo atto e ci tiene a dare il suo contributo al team, tutti i suoi compagni arrivano dal Tour of Slovenia o dal Tour of Switzerland e sono stati i più brillanti e in forma del nostro team. Per gli arrivi in salita Ivan Santaromita e Filippo Zaccanti saranno con Cunego i nostri leader, mentre Canola, insieme a Bagioli, Tizza e Cima hanno dimostrato di avere una buona condizione in Slovenia e saranno importanti nelle tappe meno impegnative e nella cronometro”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio