Sport Vlaanderen-Baloise, Salomein e Wallays chiudono la carriera

Non confermati dalla Sport Vlaanderen – Baloise, Jarl Salomein e Jens Wallays hanno annunciato il ritiro dall’attività agonistica al termine della stagione.
Jarl Salomein era passato professionista con la formazione belga nel 2011, dopo un ultimo anno da dilettante in cui si era imposto in una tappa della Ronde de l’Oise e nella Omloop Het Nieuwsblad under 23. Nelle sette stagioni nella massima categoria, però, non è arrivato alcun successo e, nonostante alcuni buoni risultati come l’ottavo posto nell’ultimo GP Fourmies, la squadra ha deciso di fare a meno di lui per la prossima stagione. I tanti infortuni di cui è stato vittima negli ultimi anni hanno probabilmente minato irrimediabilmente il suo potenziale.
“Se mi avessero offerto il rinnovo contrattuale avrei continuato, – ha spiegato il corridore a DirectVelo – La squadra mi aveva avvisato già dall’inizio della stagione che avrei dovuto ottenere dei risultati per essere confermato. I dirigenti del team volevano ringiovanire la squadra ed era logico cominciare separandosi da me, che sono uno dei più anziani. I risultati di quest’anno non sono stati malvagi, ma comunque inferiori alle attese. Se fossi stato più giovane sarebbero stati sufficienti per ottenere il rinnovo”.
Il ventottenne spera di rimanere nel mondo del ciclismo come meccanico, ma nel caso non dovesse trovare spazio è pronto a studiare come infermiere per lavorare sulle ambulanze.
La carriera di Jens Wallays, invece, si conclude dopo tre sole stagioni da professionista. Arrivato nella massima categoria con grandi ambizioni, dopo il titolo belga under 23 conquistato nel 2013 e la vittoria ne La Cote Picarde 2014, il fratello d’arte non è mai riuscito ad esprimersi ad alto livello tra i professionisti, con l’ottavo posto alla Dwars Door de Vlaamse Ardennen 2015 che rimane la sua unica top ten.
Con un post sul suo sito internet, il venticinquenne ha spiegato che i tanti problemi fisici di cui ha sofferto in questi anni hanno reso la sua carriera professionistica un calvario dal punto di vista sportivo e che la mancanza di risultati, nonostante il tanto impegno profuso, lo ha abbattuto anche psicologicamente.
Il futuro di Wallays sarà lontano dal ciclismo: il belga ha infatti deciso di entrare in società con un amico attivo nel mondo dell’edilizia.

Articolo a cura di Andrea Sessa

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