EF Education – EasyPost, ufficiale l’arrivo di Richard Carapaz: “Cercavo una squadra con i miei stessi obiettivi”

Richard Carapaz correrà con la EF Education – EasyPost nel 2023. Dopo le indiscrezioni dei mesi scorsi, il campione olimpico è ufficialmente un corridore della formazione statunitense, lasciando così la Ineos Grenadiers dopo tre anni nei quali si è confermato ai massimi livelli dopo aver conquistato il Giro d’Italia 2019 in maglia Movistar, salendo successivamente anche sul podio di Tour de France e Vuelta a España, nonché nuovamente della Corsa Rosa lo scorso maggio, oltre ovviamente al trionfo ai Giochi di Tokyo e numerosi altri successi di prestigio.

“Questa è una squadra con molte ambizioni e molti obiettivi da raggiungere – commenta l’ecuadoriano – Sono un elemento che può inserirsi molto bene in questa squadra. Sono motivato e cercavo una squadra con i miei stessi obiettivi. Sono concentrato e voglio provare a vincere il Tour de France e penso che questo sia un obiettivo che possiamo raggiungere insieme. La squadra vuole raggiungere i suoi obiettivi e questo per me è davvero prezioso, avere una squadra come questa che vuole vincere un Grande Giro come me. Dovremo lavorare molto per questo, perché è una cosa che richiede molto lavoro, molta dedizione, ed è qualcosa che in questa squadra non manca. Sono motivato a unirmi alla squadra per lottare per questo sogno e la squadra ha fiducia in me, quindi faremo tutto il possibile insieme”.

Sentitosi probabilmente chiuso nelle sue ambizioni nella sua attuale squadra, il corridore sudamericano ha un chiaro obiettivo in mente: “Quando conquisti una cosa, vuoi ancora di più. Io sono una di quelle persone che vuole di più. Ci sono ancora cose che non ho raggiunto. Mi piacerebbe provare a vincere un altro Grande Giro. L’obiettivo della mia vita è sempre stato quello di vincere il Tour de France. È qualcosa per cui lotterò. So che è possibile. So qual è il mio potenziale e cosa posso fare, cosa posso raggiungere, e sto lottando per questo sogno. Ogni giorno mi alzo con questo sogno per cui devo lottare. Quando ho iniziato a correre sapevamo che i grandi giri erano possibili. Ho innanzitutto pensato di poter vincere il Giro d’Italia e l’ho fatto; ora penso al Tour de France”.

Ad accoglierlo è Jonathan Vaughters, che ribadisce parole di grande apprezzamento per il suo nuovo leader: “Carapaz è sempre stato uno dei miei ciclisti preferiti. E non solo perché vince. Carapaz vince con intelligenza, tempismo, aggressività e grinta. Ha vinto il Giro perché è stato molto intelligente e ha attaccato esattamente al momento giusto. È stato incredibilmente grintoso e disposto a rischiare per farlo, e ce l’ha fatta. Lo apprezzo molto. Alle Olimpiadi, la stessa cosa. Ha avuto un tempismo perfetto con il suo attacco per vincere la medaglia d’oro. Richard si adatta perfettamente allo stile della nostra squadra, perché abbiamo bisogno di un leader che sappia vincere le gare usando tattiche astute e non solo la potenza. Questo è ciò che Richard ci porta e non vediamo l’ora di aiutarlo il più possibile per sfruttare il suo stile di gara aggressivo e astuto”.

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