Deceuninck-QuickStep, Zdenek Stybar firma il rinnovo per il 2022: “Sogno ancora di vincere Fiandre o Roubaix”

Zdenek Stybar resta all Deceuninck-QuickStep. Il ceco firma un nuovo contratto annuale con la corazzata belga, della quale è uno dei punti di riferimento per le classiche del Nord, che restano ancora i suoi grandi obiettivi per questo suo finale di carriera. Approdato al team di Patrick Lefevere nel 2011 dopo una vincente carriera nel ciclocross che a 25 anni lo aveva già visto conquistare due titoli mondiali, il classe 1985 ha rapidamente dimostrato le sue qualità anche su strada, imponendosi come uno dei migliori paveari della sua generazione, riuscendo tuttavia solo a sfiorare i successi più ambiti, come confermano i due secondi posti alla Parigi-Roubaix. In carriera ha comunque ottenuti successi prestigiosi come Strade Bianche, Omloop Het Nieuwsblad, E3 BinckBank Classic ed Eneco Tour, nonché tappe a Tour de France e Vuelta a España.

“Il mio sogno è ancora quello di vincere il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix e mi concentrerò ancora su questo – spiega il 35enne di Plana – Naturalmente, l’intero periodo delle Classiche è il mio obiettivo. Mi piacerebbe anche tornare al Tour de France, l’anno scorso non ho fatto una bella impressione lì. Inizialmente quest’anno sembrava disastroso, ma alla fine è andata piuttosto bene. È stato mentalmente estenuante, ma sono così grato per il sostegno che ho avuto dalla squadra. Il periodo difficile è iniziato l’anno scorso al Tour. Poi ho avuto di nuovo il mio livello normale alle Classiche di quest’anno, ho anche sentito che nella E3 Harelbeke avrei avuto la possibilità di giocare un ruolo importante durante il Fiandre, ma il mercoledì dopo la Gent-Wevelgem ero sulla strada per l’ospedale per esaminare il mio problema cardiaco…”

Da quel momento è iniziato un calvario che lo ha portato anche a temere di dover concludere anticipatamente la propria carriera, prima di riuscire fortunatamente a tornare alle corse, anche se non è riuscito ad ottenere grandi risultati. Per il 2022 tuttavia spera di poter tornare al suo massimo e contribuire ai successi del Wolfpack in maniera più attiva, magari finalmente sollevando quei trofei tanto ambiti che ancora gli mancano. A quasi 36 anni ormai, per il momento Stybar non si vede ancora prossimo al ritiro, spiegando “di sentire la mancanza della bici” quando stacca per brevi periodi, sperando così di “poter chiudere la carriera fra un paio di anni”.

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