CicloMercato 2020, Nibali incontra la Bahrain ma è sempre più verso la Trek?

Sempre più vicino l’addio di Vincenzo Nibali alla Bahrain – Merida? Altrimenti detto, sempre più imminente il passaggio dello Squalo dello Stretto alla Trek – Segafredo? Ovviamente, il tutto comunque e sempre a fine stagione. Mentre il suo 2019 è iniziato in questi giorno all’UAE Tour, sul cui primo arrivo in salita ieri ha vissuto il suo primo test, il siciliano ha iniziato gli incontri sempre più serrati con la dirigenza della sua attuale squadra e il cambio di maglia sembra una ipotesi ormai sempre più concreta. Ancora assolutamente nulla di fatto, e soprattutto nulla trapela dal vincitore della Milano – Sanremo, né dal suo entourage più vicino, ma gli incontri non starebbero dando gli esiti auspicati. Se in entrambe le parti c’è la volontà di continuare il rapporto, ovviamente ci sono esigenze che bisognerà soddisfare reciprocamente per poter vedere ancora il messinese indossare la maglia del team.

Una situazione in cui invece la formazione statunitense si è inserita prepotentemente da qualche settimana, con un’offerta non solo sportiva sul tavolo. Di quelle che possono far vacillare anche i migliori rapporti. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l’incontro con Brent Copeland e Milan Erzen, lo sloveno che coordina il team in vece degli emiri, sembrerebbe non essere bastato per convincere il siciliano. Mentre l’offerta del team di Luca Guercilena è sostanzialmente conosciuta, al momento non hanno indiscrezioni sulla controproposta da parte del team che lo stesso Nibali ha contribuio a fondare due anni fa. Un ruolo centrale che non sembra in discussione, ma che forse non è più quello di un tempo, non solo a livello sportivo.

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