Volta a Catalunya 2022, tutti i ritiri

Subito un ritiro nella prima tappa della Volta a Catalunya 2022. Ad abbandonare la corsa dopo pochi chilometri dalla partenza è stato Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech), che, come comunicato dalla sua squadra, ha provato a rimanere in gara ma alla fine è stato costretto ad alzare bandiera a causa di un raffreddore. Al via della seconda tappa non si presentano invece Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious), vittima di uno spaventoso malore subito dopo aver tagliato il traguardo della prima frazione, e il compagno Jack Haig, sofferente già dal giorno precedente, nel quale aveva perso 17′ al traguardo. Durante la tappa salutano il gruppo invece Richie Porte (Ineos Grenadiers), a sua volta malato, e Nans Peters (Ag2r Citroën), vittima di una caduta.

La terza frazione parte senza un altro uomo della Ineos Grenadiers, Michal Kwiatkowski, fermato da un’infezione alle vie respiratore alte e da dolore al petto e alla gola, mentre durante la giornata sono sette i corridori costretti a mettere il piede a terra. Nelle fasi iniziali di gara è Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl) a dover alzare bandiera bianca a causa della febbre, seguito qualche chilometro dopo da Alvaro Cuadros (Caja Rural-Seguros RGA), ritiratosi per un dolore al ginocchio che si trascinava da qualche giorno. In seguito, abbandonano la corsa Marius Mayrhofer (Team DSM), Tom Devriendt (Intermarché-Wanty-Gobert) e, soprattutto, Thomas De Gendt (Lotto Soudal), anch’egli malato, il vincitore della prima tappa Michael Matthews (Team BikeExchange-Jayco) e Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), che non si è sentito bene durante la tappa, staccandosi dal gruppo già sulla prima salita di giornata.

La quarta frazione inizia invece con ben sei defezioni: a non prendere il via sono Romain Combaud (Team DSM), José Joquin Rojas (Movistar), ancora dolorante per una caduta nella prima tappa, Cesare Benedetti (Bora-hansgrohe), fermato dal raffreddore al pari di Corbin Strong (Israel-Premier Tech), Pieter Serry (Quick-Step Alpha Vinyl), malato, e Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), che durante la giornata precedente non si era sentito bene, perdendo più di dieci minuti dagli altri uomini di classifica. Nel corso della tappa, invece, alzano bandiera bianca Mikel Nieve (Caja Rural-Seguros RGA), anche lui raffreddato, Marco Brenner (Team DSM) e Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers). Il giorno seguente, altri tre corridori lasciano la corsa: a non prendere il via della quinta frazione è Matthew Holmes (Lotto Soudal), mentre durante la giornata sono Albert Torres (Movistar), affetto da malessere generale, e Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) a salire in ammiraglia.

La sesta frazione inizia con ben otto non partenti: tra questi, i nomi più rilevanti sono quelli di Michael Woods (Israel-Premier Tech), colpito da un’infezione batterica già prima della corsa, e Alejandro Valverde (Movistar), che ha manifestato problemi respiratori e di allergia. A non prendere il via sono poi anche Valerio Conti (Astana Qazaqstan), raffreddato, David Dekker (Jumbo-Visma), ritiratosi per concentrarsi sui prossimi obiettivi, Mark Donovan (Team DSM), Urko Berrade (Equipo Kern Pharma), Neilson Powless e Odd Christian Eiking (EF Education-EasyPost). Durante la tappa, invece, sono ben 18 i corridori ad alzare bandiera bianca, alcuni dei quali a causa della durezza del percorso, mentre altri debilitati dall’influenza o dal freddo in una giornata piovosa. Ad abbandonare la corsa sono quindi Jaime Castrillo e José Felix Parra (Equipo Kern Pharma), Filippo Conca, Harm Vanhoucke e Viktor Verschaeve (Lotto Soudal), Anthony Delaplace e Miguel Eduardo Florez (Arkea-Samsic), Anton Charmig e Torjus Sleen (Uno-X Pro Cycling), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Hugo Toumire (Cofidis), Luke Plapp (Ineos Grenadiers), Dario Cataldo (Trek-Segafredo), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Theo Delacroix (Intermarché – Wanty – Gobert) e Guillaume Boivin (Israel-Premier Tech), a cui si aggiungono Ilan Van Wilder (Quick-Step Alpha Vinyl), acciaccato dopo la caduta avvenuta nella frazione precedente, e Michael Hepburn (Team BikeExchange-Jayco), finito a terra durante la tappa, fortunatamente senza riportare gravi conseguenze.

Tutti i 114 corridori che hanno concluso la tappa precedente si presentano alla partenza dell’ultima frazione, tuttavia dopo pochi chilometri Wout Poels (Bahrain Victorious), sesto in classifica generale, è costretto ad abbandonare la corsa a causa di alcuni problemi intestinali. Durante la giornata, inoltre, non portano a termine la gara anche Adrià Moreno, Alex Molenaar e Manuel Peñalver (Burgos-BH), Hugo Hofstetter (Arkea-Samsic), Eduard Prades (Caja Rural-Seguros RGA), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Marc Soler (UAE Team Emirates), Jonas Iversby Hvideberg e Casper Pedersen (Team DSM), Martin Laas (Bora-hansgrohe), Idar Andersen (Uno-X Pro Cycling), Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), Jan Hirt (Intermarché-Wanty-Gobert), Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost), Luis Angel Mate (Euskaltel-Euskadi), Hector Carretero (Equipo Kern Pharma), Juan Pedro Lopez e Marc Brustenga (Trek-Segafredo), tutti corridori non adatti al profilo della tappa o staccatisi nelle tornate conclusive del circuito del Montjuic dopo non essere riusciti a seguire il ritmo del gruppo o dopo aver lavorato per i compagni di squadra. Unica eccezione è Amanuel Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo), finito a terra nei chilometri finali e trasportato in ospedale per precauzione. A concludere la Volta a Catalunya 2022 sono così 94 dei 165 corridori che avevano preso il via.

Ritiri Volta a Catalunya 2022

Tappa 1
Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech)

Tappa 2
Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious)
Jack Haig (Bahrain-Victorious)
Nans Peters (Ag2r Citroën)
Richie Porte (Ineos Grenadiers)

Tappa 3
Alvaro Cuadros (Caja Rural-Seguros RGA)
Thomas De Gendt (Lotto Soudal)
Tom Devriendt (Intermarché-Wanty-Gobert)
Tom Dumoulin (Jumbo-Visma)
Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers)
Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl)
Michael Matthews (Team BikeExhcange-Jayco)
Marius Mayrhofer (Team DSM)

Tappa 4
Cesare Benedetti (Bora-hansgrohe)
Marco Brenner (Team DSM)
Romain Combaud (Team DSM)
Mikel Nieve (Caja Rural-Seguros RGA)
José Joquin Rojas (Movistar)
Pieter Serry (Quick-Step Alpha Vinyl)
Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers)
Corbin Strong (Israel-Premier Tech)
Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco)

Tappa 5
Matthew Holmes (Lotto Soudal)
Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates)
Albert Torres (Movistar)

Tappa 6
Bruno Armirail (Groupama-FDJ)
Urko Berrade (Equipo Kern Pharma)
Guillaume Boivin (Israel-Premier Tech)
Oscar Cabedo (Burgos-BH)
Jaime Castrillo (Equipo Kern Pharma)
Dario Cataldo (Trek-Segafredo)
Anton Charmig (Uno-X Pro Cycling)
Filippo Conca (Lotto Soudal)
Valerio Conti (Astana Qazaqstan)
David Dekker (Jumbo-Visma)
Theo Delacroix (Intermarché – Wanty – Gobert)
Anthony Delaplace (Arkea-Samsic)
Mark Donovan (Team DSM)
Odd Christian Eiking (EF Education-EasyPost)
Miguel Eduardo Florez (Arkea-Samsic)
Michael Hepburn (Team BikeExhcange-Jayco)
José Felix Parra (Equipo Kern Pharma)
Luke Plapp (Ineos Grenadiers)
Neilson Powless (EF Education-EasyPost)
Torjus Sleen (Uno-X Pro Cycling)
Hugo Toumire (Cofidis)
Alejandro Valverde (Movistar)
Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)
Ilan Van Wilder (Quick-Step Alpha Vinyl)
Viktor Verschaeve (Lotto Soudal)
Michael Woods (Israel-Premier Tech)

Tappa 7
Idar Andersen (Uno-X Pro Cycling)
Phil Bauhaus (Bahrain Victorious)
Marc Brustenga (Trek-Segafredo)
Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost)
Hector Carretero (Equipo Kern Pharma)
Amanuel Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo)
Jan Hirt (Intermarché-Wanty-Gobert)
Hugo Hofstetter (Arkea-Samsic)
Jonas Iversby Hvideberg (Team DSM)
Martin Laas (Bora-hansgrohe)
Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo)
Luis Angel Mate (Euskaltel-Euskadi)
Rudy Molard (Groupama-FDJ)
Alex Molenaar (Burgos-BH)
Adrià Moreno (Burgos-BH)
Casper Pedersen (Team DSM)
Manuel Peñalver (Burgos-BH)
Wout Poels (Bahrain Victorious)
Eduard Prades (Caja Rural-Seguros RGA)
Marc Soler (UAE Team Emirates)

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