Volta a Catalunya 2022, Richard Carapaz si gode il successo, ma pensa già a domani: “Speriamo di concludere nel migliore dei modi”

Azione di altri tempi per Richard Carapaz alla Volta a Catalunya 2022. Il portacolori della Ineos Grenadiers è andato all’attacco nei primi chilometri della sesta tappa della breve corsa a tappe spagnola e, grazie anche all’unione di intenti con Sergio Higuita (Bora-Hansgrohe), è riuscito a beffare il gruppo. Dopo un inizio di stagione complicato dal covid e altri problemi fisici, il campione olimpico di Tokyo 2020 si gode il primo successo dell’anno, ma guarda già alla tappa di domani: il circuito di Barcellona offre importanti occasioni per provare qualche attacco e il classe 1993 vorrà fare un’altra impresa e andare a prendersi la maglia di leader.

“Avevamo pianificato di indurire la corsa da subito, altrimenti diventava facile e poteva esserci uno sprint di gruppo – ha raccontato ai nostri microfoni – Abbiamo quindi provato a far saltare la corsa con Plapp per vedere chi veniva con noi e abbiamo trovato Higuita, che è stato un ottimo compagno, avevamo gli stessi interessi e ce la potevamo giocare fino alla fine“.

Se qualcuno poteva aspettarsi che i due sudamericani avrebbero anche potuto trovare un accordo nel finale, non avevano fatto i conti con la grinta dei corridori: “Nel finale avevamo entrambi l’interesse per la classifica. Ai traguardi volanti abbiamo lottato un poco, io ho vinto il primo lui il secondo, poi al traguardo sapevamo che c’erano anche i dieci secondi di abbuono in palio e ce la siamo giocata. Penso sia andata bene così e poi domani vedremo”.

“oggi tappa buona per le mie caratteristiche, dura e con il freddo – ha concluso il vincitore del Giro d’Italia 2019 – Con la squadra volvevamo fare del nostro meglio e oggi abbiamo ottenuto un buon risultato. Speriamo di concludere nel modo migliore domani“.

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