Veneto 2020, una candidatura dai Paesi Bassi potrebbe aggiudicarsi il Mondiale

Il Mondiale 2020 rischia di restare un sogno. O meglio si potrebbe presto tramutare in incubo per i vicentini, i veneti e, ancor più in generale, gli italiani. Se la rassegna iridata era stata sostanzialmente già assegnata al progetto guidato da Moreno Nicoletti e Claudio Pasqualin, le vicende politiche che hanno coinvolto la regione e gli incerti avvicendamenti post-elettorali sembrano ormai dare sempre meno possibilità. Se quell’idea, che era stata invece appoggiata dall’UCI, non si fosse concretizzata, il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco aveva intenzione di trovare una soluzione per restare comunque nel nostro paese, ma dai Paesi Bassi arriva una nuova forte candidatura che potrebbe cambiare le carte in tavola.

Secondo quanto riporta Dagblad van het Noorden, infatti le province di Drenthe e Groningen sarebbere pronte ad ospitare l’evento rispondendo ad un appello che sarebbe arrivato dalla stessa UCI, preoccupata di non avere un evento solido. A margine dei recenti Mondiali di Ciclocross a Valkenburg, sarebbe dunque stato lo stesso David Lappartient ad entrare i contatto con il comitato locale, che invece stava inizialmente valutando una candidatura per il 2023. Sarebbe dunque ora al vaglio degli organizzatori uno studio di fattibilità, sia in termini finanziari che programmatici, per capire se il progetto possa essere anticipato di ben tre anni, con poco più di due anni per realizzarlo.

Il budget complessivo che viene messo in conto è di circa 15-16 milioni di euro, di cui dieci sarebbero sostanzialmente stati già previsti dalle due amministrazioni locali. Il Ministero dello Sport e della Salute dovrebbe investire 2,5 milioni, ne rimarrebbero dunque così tre per i quali trovare finanzialmenti da privati. Lo studio dovrebbe concludersi nelle prossime 2-3 settimane, con una risposta che dovrebbe dunque arrivare verso l’inizio di aprile. Ovviamente, gli organizzatori parlano di opportunità unica (non essendoci altri candidati) e si mostrano intenzionati a sfruttarla.

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