Veneto 2020, città e regione chiedono l’intervento del CONI per avere una nuova proroga

Vicenza non si arrende e prova a rilanciare per il Mondiale Veneto 2020. Con lo stanziamento dei fondi da parte del Governo risultati arrivati troppo tardi, Renato Di Rocco aveva di fatto chiuso la porta, consegnando la rassegna iridata alla Svizzera, ma dopo un primo momento di smarrimento da Regione  e Città si riprende a sperare. Per farlo, si chiede l’intervento del CONI affinché Giovanni Malagò possa richiedere una ulteriore proroga per la decisione finale (attesa per la prossima settimana), in modo da poter dimostrare che tutte le richieste dell’UCI siano state esaudite.

“Non ci arrendiamo, per la Regione e per la città di Vicenza l’appuntamento iridato del 2020 è un’occasione da non perdere –  rilancia Cristiano Corazzari, assessore allo sport della Regione Veneto – Pertanto, dopo essermi confrontato anche con il sindaco della città berica, Francesco Rucco, chiederò formalmente al Coni di intervenire affinché sia posticipata la decisione sulla candidatura, in modo da superare ogni dubbio sul fatto che abbiamo le carte in regola per concorrere all’assegnazione di questo evento”.

Rottura totale dunque in questo senso con Renato Di Rocco, la cui posizione viene ritenuta “ampiamente superata dai fatti”. Secondo quanto espresso da Corazzari infatti “risorse e garanzie economiche per l’organizzazione del mondiale sono state assicurate da Governo e Regione, il territorio è pronto e la sua straordinaria vocazione per questa disciplina sportiva sono un’ulteriore garanzia di quanto Vicenza e il Veneto rappresentino una candidatura forte e prestigiosa”.

L’obiettivo della lettera al presidente Malagò è dunque chiedergli “di attivarsi, anche attraverso i rappresentanti italiani nell’UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale, perché sia rinviata la decisione sulla candidatura fintanto che non sarà accertato che Vicenza ha pienamente rispettato le regole per vedersi assegnata l’organizzazione del mondiale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio