Tour Down Under 2020, la sorpresa di giornata è Robert Power: “Ho lavorato duro in preparazione”

Primo Richie Porte, terzo Simon Yates, quarto Rohan Dennis e quinto Diego Ulissi. Niente male come ordine d’arrivo per la terza tappa del Tour Down Under 2020. Al posto d’onore di giornata, in mezzo a corridori di altissimo livello c’è anche il sorprendente Robert Power. L’australiano, ancora 24enne seppur alla quinta stagione fra i professionisti, sta cercando di sfuggire all’etichetta di talento incompiuto (è stato sesto alla Strade Bianche 2018, ad esempio) e l’ottimo comportamento sull’arrivo di Paracombe non può che far bene al morale del corridore del Team Sunweb, ora terzo in classifica generale alle spalle del già citato Porte e di Daryl Impey.

“Ho lavorato duro in preparazione alla stagione – le parole di Power nell’immediato dopogara – Così, sapevo che sarei arrivato al TDU in buona forma. Ieri Jai Hindley è rimasto coinvolto in una caduta. Quindi mi è stato detto di provarci sulla salita di oggi, che è abbastanza dura. I miei compagni di squadra hanno fatto un grande lavoro per mettermi nella posizione giusta e io mi sentivo abbastanza fresco ai piedi della salita, così ho semplicemente provato a fare il massimo, dall’inizio alla fine”.

Power, un po’, ha anche creduto al bersaglio grosso: “Non ero sicuro che Richie riuscisse a tenere quando abbiamo iniziato ad avere il vento contrario, ma lui ha resistito; ha fatto una grande corsa e complimenti a lui. Il Tour Down Under è ancora lungo, lui sembra star bene, ma noi proveremo a dare qualche colpo nelle prossime tappe. Tutti i ragazzi della squadra sono motivati in questo senso”.

Il punto di vista del direttore sportivo della Sunweb, Luke Roberts: “È stata una tappa relativamente calma fino al circuito conclusivo, dove c’è stato davvero tanto stress all’interno del gruppo; erano strade complicate per riuscire a tenere le posizioni conquistate. La squadra ha fatto un ottimo lavoro nel piazzare Hindley e Power in vista della salita finale. Jai però soffriva per i postumi della caduta di ieri, mentre Rob si sentiva bene. Ha avuto la sua possibilità e ha colto un grandioso secondo posto, mettendoci anche in condizione di poter combattere per un posto sul podio alla fine della settimana”.

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