Tirreno-Adriatico 2017, Dennis a scuola di GT: “Sto imparando, ma il capitano resta TVG”
Rohan Dennis chiude il cerchio alla Tirreno – Adriatico 2017. Dopo il successo nella cronosquadre di apertura, il capitano della BMC conferma la grande solidità del team contro il tempo conquistando anche la crono finale. Un successo che gli permette di risalire al secondo posto, dopo che nei primi giorni aveva anche indossato la maglia azzurra, confermando così inoltre la grande competitività dell’australiano anche nelle corse a tappe. “Un’ottima settimana per il team” dunque, ma ovviamente anche per lui, che oggi ha saputo davvero dimostrare che le sue ambizioni possono andare oltre lo sforzo solitario, di cui è ormai chiaramente uno dei massimi esponenti a livello mondiale.
“Abbiamo iniziato con la vittoria nella cronosquadre e chiudiamo con una vittoria nella cronometro individuale”, si rallegra il 27enne australiano commentando una prova in cui è “riuscito a dosare bene le energie” malgrado “il vento contrario”. Ma più che le sue prestazioni a cronometro, sono ovviamente le sue performance in salita ad avergli permesso di conquistare la seconda posizione, battuto solamente da un Nairo Quintana (Movistar) apparso intoccabile.
Di che aprire nuove prospettive all’australiano, anche considerando (l’ennesima) débacle di Tejay Van Garderen? “Io sto imparando – commenta dopo il traguardo – Quest’anno ho deciso di provare a vedere cosa posso fare nei grandi giri, ma sono agli inizi. L’uomo di riferimento resta TVG”. Giustamente, meglio mettere le mani avanti, ma sarà meglio non fidarsi troppo…
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