Jumbo-Visma, Rohan Dennis contento della prima stagione con il team: “È una squadra che sta esplorando i limiti, legalmente ovviamente, per ottenere le migliori prestazioni da tutti i corridori”

Quella appena conclusa è stata la prima stagione di Rohan Dennis con la Jumbo-Visma. L’ex campione del mondo delle prove contro il tempo è riuscito a conquistare un solo successo con la maglia della nuova squadra, i campionati nazionali a crono di inizio anno, ma non ha mancato di dare il proprio apporto alla causa della squadra in diverse occasioni, anche se a luglio è stato costretto a saltare il trionfale Tour de France di Jonas Vingegaard a causa di alcuni problemi fisici emersi durante il Giro di Svizzera. In un’intervista alla rivista Rouleur, l’australiano ha voluto quindi tracciare un bilancio di questa sua prima annata con la formazione giallo-nera.

“La Jumbo è una buona squadra per me – ha dichiarato il 32enne – Tutto è selezionato al punto che se non sei performante è colpa tua, è una bella cosa. Ciò aggiunge ulteriore pressione all’atleta, ma è comunque una responsabilità che hai come professionista. Preferirei essere così piuttosto che andare a una gara e le bici non sono realizzate correttamente, si rompono o l’attrezzatura è di seconda mano e sei svantaggiato. Preferisco avere la pressione addosso sapendo che tutto è perfetto con l’attrezzatura e con l’alimentazione, poi la responsabilità è solo su di me“.

“Non ci sono garanzie. Quest’anno per il Tour non ero all’altezza per via della salute e quant’altro. Va bene, Nathan (Van Hooydonck, ndr) ha preso il mio posto e stava volando, quindi c’è sempre qualcuno”, ha spiegato Dennis, che si è però divertito a guardare la Grande Boucle da casa: “È stato davvero ben giocato dalla coppia Primoz (Roglic, ndr) e Jonas (Vingegaard) contro Tadej (Pogacar). Era da pazzi da guardare. Era completamente diverso da come è solitamente il Tour de France, che è molto più controllato“.

Dopo aver saltato il Tour e aver partecipato ai Giochi del Commonwealth (dove ha conquistato la medaglia d’oro nella crono), il 32enne ha preso il via della Vuelta a España in supporto a Roglic, che però si è dovuto ritirare dopo una caduta nella 16esima tappa: “È stato un duro colpo perdere Primoz. Aveva davvero buone possibilità, voglio dire, il secondo posto sarebbe stato il peggio che poteva accadergli. Non ho intenzione di dire che Remco sarebbe saltato, non è giusto nei suoi confronti. Forse Primoz sarebbe stato vicino, non lo sapremo mai“.

Dennis ritiene che un punto debole di Evenepoel possano essere le “discese tecniche” dopo averlo visto finire a terra durante la 12esima tappa della Vuelta: “Non vuoi sfruttare la sfortuna di qualcuno per quella caduta che ha avuto in discesa, ma è stata una crepa. Fa parte dello sport trovare un punto debole e sfruttarlo. Prima di quella caduta non mostrava troppa debolezza in discesa, ma dopo era un po’ nervoso. Il giorno in cui Primoz è caduto al traguardo, quelle crepe si sono presentate con Remco. [Il finale] Era un po’ tecnico, un po’ nervoso, è lì che [Remco] ha iniziato a scivolare indietro. Fortunatamente per lui ha avuto quella foratura a tre chilometri dall’arrivo”.

Riguardo alla prossima stagione, l’ex iridato delle crono non conosce ancora il proprio programma ma ha ammesso che gli piacerebbe iniziare dalle strade di casa: “Il Tour Down Under è tornato, mi piacerebbe provare a farlo. Dopodiché, non sono ancora sicuro se farò il Giro o il Tour. Ovviamente il Tour sarebbe un’ottima preparazione per i Mondiali, che sono 10 giorni dopo, e la cronometro dei Mondiali è una gara in cui voglio fare un altro tentativo“.

Il 32enne ha concluso dicendosi soddisfatto della sua prima annata con la squadra, che ritiene essere all’avanguardia: “Penso che nessuno prenderà il posto della Jumbo per un po’. C’è un enorme divario ed è una squadra che sta esplorando i limiti, legalmente ovviamente, per ottenere le migliori prestazioni da tutti i corridori“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio