Sky, Intxausti pronto a ripartire: “Voglio che tutto vada bene d’ora in poi”

Beñat Intxausti non ha brillato certo per fortuna negli ultimi due anni. Bloccato ai box da una fastidiosa mononucleosi, il corridore spagnolo della Sky ha accumulato soltanto una manciata di giorni di corsa nelle ultime due stagioni, disputandone soltanto tre nel 2018: “Ora sto un po’meglio. Ho riposato a casa dopo la Cina e mi sento bene – ha raccontato tramite il procuratore Giuseppe Acquadro – In Cina, anche se ho sofferto molto più di quanto mi aspettassi, era soprattutto importante sapere come stavo. Ora farò una pausa molto lunga di un mese e mezzo che penso sarà utile per vedere se a dicembre potrò iniziare in condizione. Spero che quando comincerò ad allenarmi, almeno il fisico stia bene al cento per cento. La verità è che voglio iniziare in salute e che tutto vada bene d’ora in poi”.

La prudenza però è d’obbligo, visto che nello stesso periodo dell’anno scorso le senzazioni erano le medesime: “Sembrava che tutto andasse bene. Anche negli allenamenti mi sentivo bene, ma ho avuto un’altra ricaduta e ho ricominciato da capo con il virus è uscito fuori di nuovo“. Ed è per questo motivo che bisogna “andarci con pazienza e cautela, perché alla fine devi ascoltare il tuo corpo. Il recupero non è facile“. Quest’anno proverà a ripartire con maggiore calma, anche mentale: “Vediamo se questa volta, disconnettendomi completamente nel fuori stagione, finalmente il fisico mi fa tornare ad essere un ciclista”.

In tutto questo tempo non è mai mancato l’appoggio della sua squadra e del Team Manager Dave Braislford, che è stato fondamentale per lasciarlo “tranquillo”. “Si tratta della migliore medicina che abbia mai avuto. Tutti, dottori, staff, direttori, broker… sanno della mia situazione, mi hanno supportato e mi hanno incoraggiato, che alla fine è la cosa importante. Mi hanno dato l’opportunità di continuare per un altro anno e lo apprezzo molto. Non ho parole. Darò tutto in corsa il prima possibile. Soprattutto, voglio restituire la fiducia che mi hanno dato non solo in questi due anni, ma da quando ho firmato, con i risultati, che è quello per cui sono qui” ha concluso.

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