Omloop Het Nieuwsblad 2020, Zdenek Stybar non si sente favorito: “Quest’anno voglio essere al massimo della forma più avanti e poi odio il maltempo”

Zdeněk Stybar è uno dei corridori favoriti per la Omloop Het Nieuwsblad 2020. Il corridore della Deceuninck-QuickStep, infatti, ha vinto l’edizione dello scorso anno della corsa belga ed è uno degli uomini di punta anche per l’appuntamento in programma sabato 29 febbraio. La corazzata di Patrick Lefevere si presenterà, come al solito, con una selezione di primissimo piano nel weekend di apertura del calendario belga e punterà a ripetere i successi ottenuti l’anno passato. Il corridore ceco, soprattutto dopo l’addio di Philippe Gilbert, dovrebbe avere ancora maggiore libertà nelle Classiche e punterà a ripetere gli ottimi risultati ottenuti la scorsa Primavera.

Quest’anno Stybar ha cambiato il suo programma di inizio stagione partecipando alla Vuelta a San Juan, dove ha vinto una tappa: “Ho corso la Volta ao Algarve per cinque volte di seguito. Ogni volta ho avuto la sensazione di avere uno dei miei giorni migliori alla Omloop – le sue parole a wielerflits – Ora volevo fare diversamente. Ho iniziato a San Juan e poi sono volato a Maiorca per un blocco di allenamento molto intenso. Non è che mi aspetto di andare male durante il weekend di apertura, ma soprattutto voglio che la mia forma migliore venga dopoE certamente, non è stato affatto male cambiare”.

Per la corsa di sabato le previsioni sono di mal tempo e, a differenza di Tiesj Benoot, il corridore ceco patisce il cattivo tempo: “Odio il maltempoSi prevede molto vento. Sarà una gara nervosa. E sì, sono ceco, ma quando il tempo era brutto, sono fuggito a Maiorca – ha confessato – Lo faccio da vent’anni. In queste condizioni meteorologiche non raggiungo davvero il mio livello ottimale. Come l’anno scorso ai Mondiali di Yorkshire. Ero nelle migliori condizioni possibili. Meglio che mai. Ma non potevo farci niente. La mia paura è che sarà lo stesso questo fine settimana. La condizione è buona ma il tempo può decidere in modo completamente diverso. Alcuni semplicemente lo gestiscono meglio di altri”. 

La sua squadra schiererà una formazione con diversi corridori in grado di vincere: “Io sono il più grande nome della Omloop dopo la partenza di Philippe Gilbert? Accidenti… Con Yves Lampaert, Bob Jungels, Florian Sénéchal e Kasper Asgreen in squadra, non oserei dirlo. Sono il detentore del titolo, ma non mi sento certamente il favorito. Almeno non sento quella pressioneAnche se è difficile per me giudicare la forma dei miei compagni di squadra al momento. Non ho ancora corso nel 2020 con nessuno dei miei compagni di questo fine settimana. Non mi sento comunque indebolito. Anche se potrò dirlo solo dopo la Parigi-Roubaix. La Omloop Het Nieuwsblad è solo una prima indicazione”.

 

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