Jumbo-Visma: “Non è sicuro che Jonas Vingegaard farà il Tour de France nel 2023”
Jonas Vingegaard al Tour de France 2023 non è una certezza. Se sinora si dava un po’ tutti per scontato che il campione uscente si sarebbe presentato nuovamente al via della Grande Boucle il prossimo anno per difendere il suo successo, a mischiare ora le carte è la stessa Jumbo – Visma, che avrà il difficile compito di costruire i calendari del danese e di Primoz Roglic senza cercare di scontentare nessuno. Se dunque nei giorni scorsi era emersa la possibilità che lo sloveno sarebbe stato dirottato sul Giro d’Italia per lasciare spazio alla Grande Boucle al suo ex gregario, al momento la situazione non è ancora completamente definita nel team neerlandese.
“Non abbiamo ancora deciso che Jonas andrà al Tour – spiega a VeloNews il primo direttore sportivo Merijn Zeeman – Al momento è in vacanza e quando tornerà voglio sentire anche lui cosa ne pensa. Ovviamente, penso sia abbastanza scontato che quando vinci la maglia gialla la vuoi difendere l’anno successivo, quindi potrebbe essere scontato, ma non abbiamo assolutamente deciso. Ne voglio prima parlare con Jonas e con gli altri allenatori”.
Nell’equazione ovviamente ci rientra anche lo sloveno, sino a quest’anno il leader indiscusso del team nei grandi giri: “Voglio sentire anche cosa ne pensa Primoz e voglio parlare con tutti i nostri allenatori e membri dello staff. Ci vorranno circa due mesi per preparare tutto questo, poi a dicembre sapremo cosa dobbiamo fare”.
Ovviamente, l’alternativa è la Corsa Rosa, il cui percorso sembra adatto ad entrambi i capitani: “Jonas non ha mai corso il Giro, quindi è una possibilità per lui se vuole. Devi chiaramente essere uno specialista delle crono per vincerlo. Ovviamente, devi essere un corridori completo con tutta quell’altura e quelle tappe di montagna molto dure, ma nelle crono ci sono minuti da guadagnare”.
Se sinora tutti pensavano a Roglic per la Corsa Rosa, Zeeman sottolinea anche le grandi capacità del danese nelle prove contro il tempo: “Guardate alle due crono del Tour, anche lui è uno specialista delle crono, in particolare quando è nella sua forma migliore. Pogacar è uno specialista, così come Evenepoel ovviamente. Penso che Primoz, Jonas, Pogacar, Evenepoel sino al momento i quattro migliori specialisti delle crono al mondo (riferito ai corridori da GT, ndr) e possono tutti fare benissimo sul percorso di questo Giro”.
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