Giro di Svizzera 2019, tutti i ritiri

Non tutti porteranno a termine il Giro di Svizzera 2019. Come ogni corsa a tappe, anche la rassegna in programma dal 15 al 23 giugno vedrà alcuni corridori salutare prima dell’ultima tappa. Come di consueto per le grandi corse a tappe WorldTour, terremo dunque traccia di tutti coloro che riconsegneranno il dorsale agli organizzatori nel corso delle nove tappe in programma. Cercheremo anche di spiegare i motivi di questa scelta, che sia per problemi di salute, fisici o per scelte diverse dettate da programmi o da difficoltà del momento.

La cronometro inaugurale ha visto partire e arrivare al traguardo tutti i corridori iscritti, mentre le prime defezioni sono arrivate nel corso della seconda giornata, con Bruno Armirail (Groupama – FDJ), influenzato, che non si è presentato al via della tappa e Danny Van Poppel (Team Jumbo – Visma) che non è riuscito a portarla a termine per problemi fisici.

L’unico ad alzare bandiera bianca nel corso della terza frazione, Flamatt – Murten, è stato il britannico Daniel McLay (EF Education First) a causa di problemi alla gamba sinistra. Tre ritiri invece nel corso della quarta giornata, che vede il ritiro del grande favorito Geraint Thomas (Team Ineos) in seguito ad una caduta. Con lui a terra anche Andrey Zeits (Astana), trasportato in ospedale dove gli viene riscontrata una doppia frattura a clavicola e costato, mentre nel corso della tappa lascia anche Floris De Tier (Jumbo-Visma), malato. Gruppo indenne invece per la quinta tappa, che vede tutti i corridori rimasti in gara prendere il via e concludere regolarmente i 177 chilometri in programma.

La sesta tappa non vede invece partire Omar Fraile (Astana), che viene preservato in vista del Tour. Se tutti arrivano al traguardo, il settimo giorno a non firmare è Michael Hepburn (Mitchelton-Scott), con Kiel Reijnen (Trek-Segafredo) che lascia la corsa durante la tappa a causa di una forte contusione al ginocchio rimediata in una caduta nella terza tappa.

Non prendono parte alla cronometro del penultimo giorno Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) e Marcus Burghardt (Bora-hansgrohe), che si risparmiano in vista del Tour de France.

Raffica di ritiri invece nell’ultima giornata di gara, con ben 21 defezioni, quattro  delle quali già prima del via: quelle di Tom Scully (EF Education First), Michael Matthews (Team Sunweb), Lawson Craddock (EF Education First) e Tom Bohli (UAE Team Emirates). Ben 17 corridori sono poi saliti in ammiraglia durante la tappa, quattro dei quali appartenenti alla statunitense Rally UHC Cycling.

Ritiri Giro di Svizzera 2019

Tappa 1

Tappa 2
Bruno Armirail (Groupama – FDJ)
Danny Van Poppel (Team Jumbo – Visma)

Tappa 3
Daniel McLay (EF Education First)

Tappa 4
Geraint Thomas (Team Ineos)
Andrey Zeits (Astana)
Floris De Tier (Jumbo-Visma)

Tappa 5

Tappa 6
Omar Fraile (Astana)

Tappa 7
Michael Hepburn (Mitchelton-Scott)
Kiel Reijnen (Trek-Segafredo)

Tappa 8
Alexander Kristoff (UAE Team Emirates)
Marcus Burghardt (Bora-hansgrohe)

Tappa 9
Sep Vanmarcke (EF Education First)
Andreas Schillinger (Bora – Hansgrohe)
Robin Carpenter (Rally UHC Cycling)
Yves Lampaert (Deceuninck – Quick Step)
Maciej Bodnar (Bora – Hansgrohe)
Fabien Grellier (Total Direct Energie)
Alexander Edmondson (Mitchelton – Scott)
Pierre Latour (AG2R La Mondiale)
Guillaume Van Keirsbulck (CCC Team)
Valerio Agnoli (Bahrain – Merida)
Jelle Vanendert (Lotto Soudal)
Ivan Garcia Cortina (Bahrain – Merida)
Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal)
Brandon McNulty (Rally UHC Cycling)
Enzo Wouters (Lotto Soudal)
Ryan Anderson (Rally UHC Cycling)
Svein Tuft (Rally UHC Cycling)
Tom Scully (EF Education First)
Michael Matthews (Team Sunweb)
Lawson Craddock (EF Education First)
Tom Bohli (UAE Team Emirates)

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