Giro del Delfinato 2018, Bilbao: “Dopo la tappa di ieri pensavo di non avere più energie”
Grandissima prova di forza di Pello Bilbao nella sesta tappa del Giro del Delfinato 2018. Il portacolori dell’Astana è riuscito a vincere l’arrivo in quota a La Rosière, centrando la fuga giusta, ma soprattutto riuscendo a resistere al ritorno della maglia gialla Geraint Thomas (Team Sky) e dei suo avversari. La piccola impresa del basco è sottolineata dal fatto che ha cominciato l’ultima asperità con solo circa un minuto di margine sul gruppo e, nonostante ciò, è riuscito a gestirlo benissimo, non scendendo mai sotto i 15 secondi di distacco e riuscendo addirittura ad incrementare di qualche secondo il vantaggio negli ultimi due chilometri.
Sesto al Giro d’Italia, l’ex corridore della Caja Rural conferma così di aver fatto dei passi avanti, soprattutto per quanto riguarda le corse a tappe. “Ieri pensavo che le mie energie fossero ormai finite – ha ammesso – Dopo un Giro intenso sono arrivato qua con dei dubbi, ma la squadra credeva in me e ha voluto che provassi a curare la classifica generale. Molti corridori sono più freschi di me e ieri non sono riuscito a seguire le loro accelerazioni. Così ho lasciato da parte la generale e sono entrato in fuga con l’obiettivo di aiutare Dario Cataldo a mantenere la maglia di miglior scalatore”.
La chiave per riuscire a tenere un ritmo così alto nella salita finale è stata quella di spingere un rapporto molto lungo: “Non avevo pressioni, sono salito del mio ritmo – ha spiegato ancora Bilbao – Non ho voluto guardarmi troppo dietro, perché sapevo che comunque anche per loro la stanchezza si faceva sentire. Ero al limite e visto che la mia condizione non è più al meglio, con la frequenza cardiaca che fa fatica ad aumentare, ho dovuto spingere lunghi rapporti, con una bassa cadenza di pedalata e un grande sforzo. Non è il modo migliore, ma era l’unica cosa che potessi fare”.
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