Vuelta a España 2022, Mikel Landa realista: “Mi piacerebbe essere competitivo, ma non credo che potrò lottare per la classifica generale”
Mikel Landa non si aspetta di lottare per la classifica generale alla Vuelta a España 2022. Il corridore della Bahrain Victorious, che a maggio aveva chiuso al terzo posto il Giro d’Italia, non crede di poter ottenere lo stesso risultato nella corsa di casa, alla quale non si presenta con la forma ideale. Un problema muscolare a luglio, infatti, ha interrotto la sua preparazione e gli ha quindi impedito di allenarsi per quasi un mese, con il 32enne che è poi riuscito a correre solamente la Vuelta a Burgos. Per il basco, dunque, l’obiettivo principale delle prossime tre settimane sarà quello di provare a portare a casa un successo di tappa.
“Il problema prima di Burgos mi ha fermato per un mese – le parole di Landa, riportate da Cyclingnews – Da allora mi sono allenato bene, ma non ho avuto molto tempo e i miracoli non accadono. Mi piacerebbe essere competitivo alla Vuelta, ma questa volta non arrivo con la stessa forma di altre occasioni o di altre gare. Non credo che potrò lottare per la classifica generale“.
“Peccato che non stia un po’ meglio, ma in ogni caso darò tutto e vedremo più avanti se posso puntare alla classifica generale o alle vittorie di tappa“, ha proseguito il 32enne, che guarda soprattutto alle frazioni che transitano sulle strade di casa, nei Paesi Baschi: “Saranno tappe nervose e giornate in cui si può fare la differenza. Non credo che mi lasceranno andare a meno che non abbia già perso un po’ di tempo, ma conosco le strade quindi potrebbe essere una buona occasione per provare a vincere una tappa“.
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