Tour de France 2018, la UAE Team Emirates intorno a Daniel Martin e Kristoff
La UAE Team Emirates ha annunciato la sua formazione del Tour de France 2018. La squadra asiatica avrà come uomo di punta per la classifica generale Daniel Martin, autore di una buona prestazione al Giro del Delfinato 2018 con una vittoria di tappa e il quarto posto conclusivo. L’irlandese ha deluso le attese nelle classiche delle Ardenne, ma ha fissato l’obiettivo di ottenere un piazzamento importante alla Grande Boucle. Il classe ’86 ha chiuso nono nel 2016 e sesto nella scorsa edizione, potendo a questo punto pensare di competere almeno per una top 5, se non addirittura per il podio finale di Parigi.
Per le volate il leader sarà Alexander Kristoff, campione europeo in carica. Anche il norvegese non è stato brillante in primavera, e vuole riscattare una stagione finora sotto le aspettative. Il vincitore del Giro delle Fiandre 2015 vuole tornare a vincere al Tour dopo le due frazioni ottenute nel 2014, quando si era imposto anche alla Milano-Sanremo. Con le sue caratteristiche può cercare il colpaccio negli sprint secchi, ma in quelli dopo qualche salita può anche essere l’uomo da battere, insieme a Peter Sagan.
Per il resto la UAE Team Emirates completa il proprio roster con degli ottimi gregari, mescolando esperienza e freschezza. Per le salite l’irlandese potrà contare soprattutto su Darwin Atapuma e Kristijan Durasek, mentre gli ultimi uomini del norvegese saranno Marco Marcato e Roberto Ferrari. A Rory Sutherland e al nostro Oliviero Troia toccherà il lavoro sporco in pianura, nella protezione dei capitani prima delle fasi conclusive della tappa. La formazione asiatica conferma la propria aspirazione italiana, con tre azzurri nel roster della corsa.
Daniel Martin ha spiegato le sue ambizioni alla partenza: “Fin da quando ho firmato con la UAE Team Emirates il mio obiettivo è stato il Tour de France. Sarà un’edizione particolarmente interessante con la corsa divisa in due parti: i primi nove giorni per cacciatori di tappe, con frazioni insidiose. La seconda metà sarà invece scandita dalle salite. Vivrò la corsa giorno per giorno, tappa dopo tappa. Ho fiducia nel Team per giungere sulle montagne in buona posizione e cercare di fare bene. Le cose sono cominciate ad andare bene dal Delfinato e non vedo l’ora di partire”.
Idee ancora più chiare per Alexander Kristoff: “Il Tour de France è la corsa a tappe più importante al mondo, è l’evento al quale partecipano i migliori corridori, i migliori sprinter. Andrò in Francia determinato per ottenere i migliori risultati possibili e, possibilmente, una vittoria“.
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