Un Anno Fa… Giro d’Italia 2023, il Team DSM punterà ai successi parziali: per il momento senza Alberto Dainese

Il Team DSM andrà a caccia di tappe al Giro d’Italia 2023. Se al Tour de France la squadra sarà interamente incentrata sulle rinnovate ambizioni di classifica di Romain Bardet, che proprio sulle strade italiane ha ritrovato lo scorso anno la competitività dei suoi anni migliori, alla Corsa Rosa il prossimo maggio la squadra si prepara con una mentalità diversa, vivendo maggiormente alla giornata. Per il momento non sembra neanche esserci un velocista di riferimento tra i corridori nominati nel corso della presentazione ufficiale del team svoltasi ieri.

Spazio dunque ad Andreas Leknessund, Harm Vanhoucke, Patrick Bevin e Henri Vandenabeele, corridori che potranno provare a giocarsi le proprie carte nelle giornate miste, eventualmente gettandosi nella mischia anche nelle giornate di montagna. “Cercheremo di cogliere ogni giorno le opportunità che ci capiteranno”, ha commentato al riguardo del #Giro106 il direttore sportivo Matt Winston.

Vista l’assenza dello scalatore francese, la cui coesistenza lo scorso anno con i velocisti non era stata assolutamente un problema, sorprende per certi versi ancora di più la contemporanea mancanza di uno sprinter di riferimento, che possa aggiungere alternative importanti nel ventaglio di possibilità della squadra neerlandese. In particolare, spicca la mancanza di Alberto Dainese, che lo scorso anno conquistò la tappa di Reggio Emilia.

Secondo quanto riporta WielerFlits, “attualmente non è stato calendarizzato alcun GT nel 2023” per il 24enne di Abano Terme, che sarebbe anche stato “scalzato nelle gerarchie interne rispetto a Sam Welsford e Casper Van Uden”, con il neoprofessionista locale che sarebbe stato enfaticamente indicato come il primo velocista del team, tanto da essere convocato per Saudi Tour e Parigi – Nizza. Nel suo caso tuttavia non è prevista alcuna partecipazione ad un grande giro quest’anno, quindi bisogna sperare che allo sprinter azzurro arrivino comunque le occasioni (che finora il team ha sempre mostrato di non far mancare anche nei grandi appuntamenti) per confermarsi tra i velocisti più promettenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio