Giro d’Italia 2022, Top/Flop del giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Giro d’Italia 2022.

TOP

Arnaud Démare (Groupama-FDJ): Terzo successo su cinque volate disputate per il velocista francese che conferma di essere tornato a grandi livelli. Anche oggi disputa uno sprint solido che gli permette di resistere al ritorno di Bauhaus e soprattutto Cavendish. Ora la Maglia Ciclamino sul podio finale di Verona sembra essere poco più che una formalità, ma prima dovrà avere il sangue freddo necessario per superare le montagne.

Phil Bauhaus (Bahrain Victorious): Tornato al Giro d’Italia a cinque anni dalla prima, e unica, esperienza da queste parti ha raccolto oggi proprio miglior piazzamento. Un secondo posto che sa di beffa, perché il 27enne tedesco ha fatto una gran rimonta che sembrava poterlo portare al successo. Oggi non c’era nulla da fare contro uno scatenato Démare, ma se l’arrivo fosse stato posto soltanto poche decine di metri più avanti…

I fuggitivi: Andare in fuga è sempre una grande incognita e chi ci va, sa che sono possibili anche epiloghi drammatici non facili da digerire. Quello di oggi è stato senza dubbio uno dei peggiori, con Julius Van Den Berg, Mirco Maestri, Nicolas Prodhomme e Pascal Eenkhoorn, con i quali c’era anche all’inizio Filippo Tagliani, che sono stati beffati a poche centinaia di metri dal traguardo. Un’esperienza che nessun ciclista vorrebbe vivere ma che darà loro certamente la spinta giusta per riprovarci.

FLOP

Fernando Gaviria (UAE Team Emirates): Un’altra delusione per il velocista colombiano che, lanciato al meglio da Maximilian Richeze, non riesce neanche questa volta a mettere la propria ruota davanti a quella degli altri. Dopo tre podi arriva un quarto posto che sa di un’altra occasione mancata. Le tappe per velocisti sono sempre meno e il rischio di ritrovarsi a Verona senza neanche un successo di tappa è sempre più concreto.

Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech): Un altro giro a vuoto anche per lo sprinter brianzolo che oggi non è andato oltre l’ottavo posto. Ancora a secco di vittorie in questo 2022, fatica a trovare il colpo di pedale giusto per arrivare al successo di tappa.

Sacha Modolo (Bardiani CSF-Faizanè): Oggi è il migliore dei suoi al traguardo con un 51° posto lontanissimo dai primi. Oggi la Bardiani, che non aveva neanche uomini in fuga, non riesce ad organizzare la volata. Dopo alcune buone prestazioni e una top ten a Reggio Emilia un altro passo indietro per il velocista veneto che resta ancora lontano dal primo successo stagionale.

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