Presentazione Squadre 2023: Caja Rural – Seguros RGA

Reduce da una stagione non proprio indimenticabile, la Caja Rural – Seguros RGA dovrà invertire subito la rotta nel nuovo anno. In particolare, alla formazione navarra pesa il mancato invito dalla Vuelta a España, alla quale aveva partecipato per dieci edizioni consecutive, venendo così scavalcata nelle gerarchie nazionali dalle nuove formazioni Professional spagnole, che hanno saputo costruire progetti evidentemente più convincenti agli occhi di Unipublic. Un duro colpo da digerire, visto che il team perde così la sua principale vetrina. Ora il compito principale è cercare di mostrarsi da subito dinamici e propositivi per poter riuscire a tornare a disputare la più importante corsa del paese.

Gli uomini più attesi

L’uomo più esperto, dal quale dipendono potenzialmente molti delle sorti del team spagnolo è Eduard Prades, corridore che in carriera ha saputo conquistare alcuni risultati di buon livello grazie alla sua resistenza in salita e il buon spunto veloce. Dopo due anni alla Movistar in cui ha fatto soprattutto il gregario e una sfortunata stagione alla Delko, lo scorso anno è tornato nel team che lo aveva lanciato, permettendogli di prendersi i primi successi di prestigio, tra i quali il GP Peccioli. Qualche piazzamento non è bastato a riscattare il trend delle ultime stagioni, ma ha comunque ribadito che è un corridore in grado di piazzare la zampata. Chiaramente dovrà fare di meglio per aiutare un team al quale il 35enne comunque può dare un contributo importante in termini di esperienza.

Ex promessa del ciclismo spagnolo, Fernando Barcelò non è ancora realmente riuscito a corrispondere le aspettative che lo avevano portato anche ad indossare la maglia della Cofidis, nel WorldTour. Scalatore di buon livello, è uno degli uomini sui quali il team si affida maggiormente nei grandi appuntamenti, nei quali provare a lasciare la zampata, magari con una fuga dalla distanza. Può potenzialmente anche fare bene in alcune classiche di un giorno più dure e in alcune brevi corse a tappe mosse, senza cronometro.

Tra i corridori di esperienza troviamo anche un altro talento mai realmente sbocciato come Julen Amezqueta, che a ormai a 29 anni è un corridore maturo. Discreto scalatore, anche lui sarà un cacciatore di tappe nei grandi eventi, cercando di dare visibilità al team con azioni dalla distanza e lottando per qualche maglia distintiva. Qualche piazzamento potrebbe anche arrivare, come già avvenuto in passato, anche nel suo caso in brevi corse a tappe, con il calendario nazionale che deve essere un palcoscenico importante per mostrare il livello del team rispetto alle concorrenti di pari categoria.

Arrivato lo scorso anno dopo ottime cose a livello continental in patria e soprattutto nell’est Europa, Michael Schlegel non ha avuto un impatto particolarmente efficace sulla squadra, che gli ha permesso di ritrovare alcune grandi corse dopo tre anni di purgatorio. Classe 1995, tra i pochi del team ad aver anche già corso un GT in carriera, se ritrova il colpo di pedale del 2021, può ambire a qualche buon piazzamento grazie al suo profilo da passista-scalatore.

Uomo più vincente del team nella passata stagione, il duplice campione nazionale venezuelano Orluis Aular è ormai al quarto anno nel team, che continua a puntare molto su di lui. Scalatore agile, ma soprattutto veloce, ha già provato in questi anni a confrontarsi con corridori di spessore, raccogliendo qualche piazzamento che ne ha confermato il potenziale. A 26 anni sembra essere arrivato il momento di cominciare a raccogliere e la squadra ha bisogno della sua zampata che dimostri l’atteso salto di qualità.

Arrivato lo scorso anno dopo ottimi risultati in pista, il portoghese Iuri Leitao è lo sprinter deputato del team. Duplice campione europeo nello Scratch, con il secondo titolo arrivato lo scorso anno, e argento mondiale nell’Eliminazione due anni fa, il 24enne lusitano è corridore che non ha paura di gettarsi nella mischia e dopo un primo anno di apprendistato su strada, che lo ha visto comunque conquistare una tappa alla Ronde de l’Oise davanti al promettente Jason Tesson, potrebbe quest’anno provare ad alzare l’asticella, dando una importante alternativa tattica ad un team altrimenti votato soprattutto alle azioni offensive.

Altri corridori dai quali ci si possono aspettare risultati sono il colombiano Jhojan Garcia, che deve riscattare un deludente 2022 per ritrovare il colpo di pedale che nel 2021 gli permise di ottenere piazzamenti interessanti nelle brevi corse a tappe (fu quarto in Ungheria e Turchia), e il venezuelano Jefferson Alveiro Cepeda (da non confondere con l’ex Androni ora alla EF), corridore abbastanza completo che forse cerca ancora la sua vera strada. Sono invece soprattutto dei faticatori Sergio Roman Martin e David Gonzalez, entrambi prodotti dello storico vivaio.

Le Giovani Promesse

Squadra dalla grande tradizione giovanile, figlia di un vivaio florido e di una attenzione particolare ai giovani di tutto il mondo, il team spagnolo inizia l’anno con ben undici corridori sotto i 25 anni. Tra questi c’è grande attesa attorno ai due classe 1999 cechi: Daniel Babor Tomas Barta. Il primo arriva in squadra già forte di tre vittorie da professionista, tutte ottenute al Giro di Romania negli ultimi due anni. Dotato di un ottimo spunto veloce, potrebbe già iniziare a ritagliarsi un po’ di spazio quest’anno nei percorsi adatti agli sprinter. Caratteristiche simili per il connazionale che a sua volta cercherà di cogliere le sue opportunità nelle giornate altimetricamente più semplici.

Per quanto riguarda le salite, invece, uno dei giovani più interessanti del team è il colombiano Yesid Albeiro Pira. Dopo un 2022 di apprendistato con questa maglia, per lui adesso potrebbe essere arrivato il momento di iniziare ad andare a caccia di qualche risultato in prima persona.

Occhi puntati, poi, anche su Mulu Kinfe Hailemichael. L’eritreo, che in passato ha già corso in Europa con la maglia della Delko, si è messo in mostra negli anni scorsi soprattutto nelle corse africane, in particolare al Tour du Rwnada (nel 2018 è stato terzo in classifica generale, mentre nel 2020 ha conquistato una frazione in un arrivo molto esplosivo). In questo 2023 l’obiettivo è quello di iniziare a correre in corse di livello più alto e capire se può effettivamente essere protagonista anche nel ciclismo che conta.

Organico Caja Rural – Seguros RGA 2023

 

Contatti
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Sito: https://teamcajarural-segurosrga.com
Organico
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AULAR SANABRIA Orluis Alberto 05.11.1996 VEN
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BARRENETXEA GOLZARRI Jon 20.04.2000 ESP
CEPEDA Jefferson 02.03.1996 ECU
ETXEBERRIA AZPILIKUETA Josu 09.09.2000 ESP
GARCIA SOSA Jhojan Orlando 10.01.1998 COL
GONZALEZ LOPEZ David 21.02.1996 ESP
HAILEMICHAEL Mulu Kinfe 12.01.1999 ETH
JOHNSTON Calum 01.11.1998 GBR
LEITÃO Gabriel Dantas Iuri 03.07.1998 POR
MARTIN GALAN Sergio Roman 13.12.1996 ESP
MURGUIALDAY Jokin 19.03.2000 ESP
NICOLAU BELTRAN Joel 23.12.1997 ESP
PRADES REVERTER Eduard 09.08.1987 ESP
PIRA PARADA Albeiro Yesid 28.06.1999 COL
SCHLEGEL Michal 31.05.1995 CZE
Neoprofessionisti
BABOR Daniel 22.10.1999 CZE
BALDERSTONE ROUMENS Abel 07.07.2000 ESP
BÁRTA Tomáš 28.04.1999 CZE
LOPEZ CUESTA Joseba 05.03.2000 ESP
Staff
General Manager HERNANDEZ ESQUISABEL Juan Manuel 24.09.1965 ESP
Direttore Sportivo FERNANDEZ REVIEJO José Miguel 27.03.1987 ESP
Ass. Direttore Sportivo BAGÜES KALPARSORO Aritz 19.08.1989 ESP

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