Tour de France 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Nona Tappa: Aigle – Châtel (192,9 km)

Arrivano le Alpi al Tour de France 2022. La nona tappa di questa edizione della Grande Boucle si svolgerà quasi del tutto in Svizzera, prendendo il via da Aigle e rientrando, solo nel finale, in Francia con l’ascesa del Pas de Morgins, il cui scollinamento si trova a poco meno di dieci chilometri dal traguardo di Châtel, anch’esso in leggera salita. I 192,9 chilometri, che precederanno il secondo giorno di riposo, arrivano al termine di una settimana decisamente impegnativa, in cui tutti i corridori hanno speso molto e, anche per questo motivo, potrebbe esserci spazio per una fuga che, visto il profilo altimetrico, potrebbe avere buone possibilità di arrivare fino al traguardo. Le salite da affrontare non hanno pendenze tali da fare selezione tra i big della generale, anche se non è da escludere che qualcuno possa decidere di provare ad alzare il ritmo in un finale comunque da non sottovalutare.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:28-18:02
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:10 Rai2 | 12:15-18:15 Eurosport 1 / 12:15-18:15 Eurosport Player, Discovery+ / 12:15-18:15 GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2022

Percorso Nona Tappa Tour de France 2022

La maggior parte dei 192,9 chilometri previsti da questa tappa si svolgeranno in Svizzera. I primi 33 chilometri dopo la partenza da Aigle saranno pianeggianti, costeggiando anche il Lago Lemano (il lago di Ginevra), prima che il gruppo affronti la prima ascesa di giornata, la Côte de Bellevue (4,3 km al 4%). Dopo il GPM non ci sarà una discesa ma si continuerà leggermente a salire in falsopiano fino al traguardo volante di Semsales, posto dopo 56,5 chilometri. Un tratto relativamente pianeggiante condurrà poi il gruppo ai piedi del Col des Mosses, una salita di seconda categoria lunga 13,3 chilometri con una pendenza media del 4,1% che precede il Col de la Croix (8,1 km al 7,6%).

La lunga discesa successiva porterà i corridori nuovamente ad Aigle, al chilometro 153, da dove una quindicina di chilometri di pianura condurranno all’ascesa del Pas de Morgins (15,4 km al 6,1%). Sono i primi 11 chilometri di salita quelli più impegnativi, con pendenze che arrivano fino all’8,9%, dopo di che la strada spianerà per un paio di chilometri prima che la pendenza aumenti nuovamente al 5,1% appena prima della cima da cui, a 9,1 chilometri dal traguardo, la corsa tornerà in Francia. I corridori scenderanno nuovamente prima degli ultimi 4 chilometri in cui la strada riprenderà nuovamente a salire in vista del traguardo di Châtel. Sarà il penultimo chilometro di questa salita finale, non classificata come GPM, il più impegnativo con una pendenza del 7%

Salite Nona Tappa Tour de France 2022

Favoriti Nona Tappa Tour de France 2022

Sono tanti gli indizi che fanno pensare che domani la fuga possa finalmente arrivare, anche se in questo Tour pazzo ci si può aspettare di tutto. Saranno, quindi, numerosi i corridori da tenere d’occhio, soprattutto nelle prime fasi di gara, quando si scatenerà la lotta per portare via la fuga giusta: tra i molti che ci tenteranno, solo alcuni riusciranno a mettersi nelle condizioni di provare a giocarsi il successo di tappa. Tra i corridori più motivati c’è sicuramente Lennard Kämna (Bora-hansroghe): il tedesco sa come si fa a vincere attaccando da lontano ed ha dimostrato che la condizione è ancora quella che gli ha permesso quest’anno di imporsi sull’Etna al Giro d’Italia. Dopo la beffa di ieri a La Planches des Belles Filles avrà certamente voglia di rifarsi. Così come nella tappa di ieri, potrebbe dargli una mano Maximilian Schachmann che potrebbe mettere a disposizione del compagno di squadra le sue doti da passista. Potrebbe essere della partita anche Patrick Konrad, anche se la formazione tedesca non vorrà ovviamente correre il rischio di sguarnire la protezione del proprio capitano Aleksandr Vlasov.

Il classe 1996 dovrà comunque vedersela con tanti corridori forti e determinati a lasciare il segno in questa Grande Boucle. Tra i più esperti c’è Bauke Mollema (Trek-Segafredo), sempre a suo agio su percorsi di questo tipo: il neerlandese anche oggi ha pensato soprattutto a risparmiare la gamba e da domani potrebbe iniziare per lui tutto un nuovo Tour. Altro corridore esperto è Michael Woods (Israel-PremierTech): anche lui è uscito di classifica proprio con l’obiettivo di andare a caccia di un successo parziale e l’arrivo di domani potrebbe esaltarne le caratteristiche. Con il canadese potrebbe muoversi pure il compagno di squadra Jakob Fuglsang, già all’attacco l’altro giorno insieme a Wout Van Aert e Quinn Simmons, con cui potrebbe dare vita ad una coppia molto pericolosa.

Chi invece sperava in un posizionamento diverso in classifica generale a questo punto della corsa è Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan). Il kazako sperava di poter migliorare il settimo posto dell’anno scorso, ma i suoi piani sono naufragati presto: se dovesse avere le gambe, quella di domani potrebbe essere una buona occasione per lanciarsi all’attacco per provare a recuperare un po’ di tempo prezioso e magari lottare anche per il successo di tappa. Attende l’occasione giusta anche Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): il francese non ha mai nascosto di essere qui con l’obiettivo di lottare per le vittorie parziali e con l’arrivo della montagne sembra essere arrivato il momento di provare ad andare all’attacco. Potrebbe anche ricevere l’aiuto del proprio compagno di squadra Michael Storer, a sua volta particolarmente adatto per una tappa di questo tipo. Attacco da lontano che potrebbe essere tra gli obiettivi anche di Tim Wellens (Lotto Soudal) e Warren Barguil (Arkèa-Samsic), che già oggi ha provato un timido tentativo. Le pendenze non troppo impegnative della salite presenti nel percorso potrebbero stuzzicare l’appetito di due uomini della Bahrain Victorious particolarmente adatti alle fughe come Matej Mohorič e Dylan Teuns, anch’egli già in fuga ieri.

Non mancano nel gruppo diversi corridori abituati alle fughe che potremmo trovare all’attacco fin dalle prime fasi di corsa come Pierre Latour (TotalEnergies), Ruben Guerreiro (EF Education-EasyPost), Gregor Mühlberger (Movistar), Simon Geschke e Victor Lafay (Cofidis), Georg Zimmermann (Intermarchè-WantyGobert) e Pierre Rolland (B&B Hotels-KTM). Tra gli italiani, invece, proverà a cogliere l’occasione anche Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl), all’attacco già oggi, che ha ammesso di voler cercare la vittoria di una tappa da qui alla fine del Tour.

Non è però da escludere che, alla fine, come accaduto anche oggi siano proprio i big della generale a giocarsi il successo di tappa. A questo punto, la Maglia Gialla Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) diventerebbe il grande favorito, avendo fatto vedere in questi ultimi giorni anche un’ottima esplosività nei finali. Tra i suoi rivali più pericolosi c’è sicuramente Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), che vorrà provare a riscattare la beffa de La Planches des Belles Filles. Attenzione anche al buono spunto di David Gaudu (Groupama-FDJ). Mentre Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma), potrebbero godere di qualche libertà in più per cercare un attacco sull’ultima salita.

Borsino dei Favoriti Nona Tappa Tour de France 2022

***** Lennard Kämna
**** Bauke Mollema, Michael Woods
*** Alexey Lutsenko, Thibaut Pinot, Tim Wellens
** Warren Barguil, Matej Mohorič, Tadej Pogačar, Dylan Teuns
* Jakob Fuglsang, David Gaudu, Ruben Guerreiro, Pierre Latour, Jonas Vingegaard

I ciclisti più popolari su Zweeler Nona Tappa Tour de France 2022

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Nona Tappa del Tour de France 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 800,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 131,70 €.

Meteo Previsto Nona Tappa Tour de France 2022

Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 47%. Vento direzione E fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 22°C, massima 27°C.

Maggiori insidie Nona Tappa Tour de France 2022

Sicuramente la stanchezza accumulata nel corso di una settimana in cui si è corso a tutta si farà sentire in una tappa che vedrà il primo assaggio, anche se piuttosto morbido, delle salite delle Alpi. Poi il finale sarà impegnativo con il Pas de Morgins, dalla cui sommità mancheranno meno di dieci chilometri all’arrivo, e gli ultimi chilometri che porteranno al traguardo di Châtel dove la strada riprenderà a salire.

Altimetria e Planimetria Nona Tappa Tour de France 2022

Cronotabella Nona Tappa Tour de France 2022

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