Presentazione Percorso e Favoriti Gran Piemonte 2023

Il gran finale di stagione sulle strade italiane prosegue con il Gran Piemonte 2023. La semiclassica di categoria Pro.Series si disputerà giovedì 5 ottobre su un percorso decisamente rinnovato e particolarmente indurito rispetto alle ultime due edizioni, nonostante il chilometraggio sia abbastanza ridotto. Quello piemontese rappresenta un appuntamento importante, quindi, per attaccanti e corridori particolarmente esplosivi, vista la concentrazione di strappi che il tracciato presenta nella parte finale. Così, qualche corridore di punta potrà anche fare le prove generali in vista de Il Lombardia di sabato 7 ottobre. Lo scorso anno, su un itinerario diverso, si impose lo spagnolo Iván Garcia Cortina.

ORARIO DI PARTENZA: 12:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:11-16:35
DIRETTA TV: 14:50-17:00 RaiSport / 14:50-16:45 Eurosport 1 / 15:00-16:45 Eurosport Player, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #GranPiemonte

Albo d’oro recente Gran Piemonte

2022 CORTINA Iván García 
2021 WALLS Matthew
2020 BENNETT George
2019 BERNAL Egan
2018 COLBRELLI Sonny
2017 ARU Fabio (Valido come Campionato Italiano)
2016 NIZZOLO Giacomo
2015 BAKELANTS Jan
2014 Non disputato
2013 Non disputato
2012 URÁN Rigoberto

Percorso Gran Piemonte 2023

Borgofranco d’Ivrea – Favria (152 km)

La partenza è fissata a Borgofranco d’Ivrea, da dove i corridori in gara inizieranno a pedalare in direzione sud. Per 70 abbondanti chilometri la strada rimarrà pianeggiante e al chilometro numero 78 si arriverà per la prima volta a Favria, che quest’anno è sede di arrivo. A quel punto inizierà il lungo anello che caratterizzerà il Gran Piemonte 2023. Una volta giunti a Castellamonte si affronterà la salita che porta a Colleretto Castelnuovo, lunga 7,1 chilometri e con il 3,4 per cento di pendenza media (con una punta al 7,8%).

A quel punto ci sarà da percorrere una discesa abbastanza graduale, che terminerà a Borgiallo, dove si riprenderà subito a salire, questa volta in direzione Faiallo. In questo caso l’ascesa misura 5,1 chilometri e presenta una pendenza media del 5,4%, ma nell’ultimo chilometro il gradiente va anche in doppia cifra. Nuova discesa e nuova salita, la più dura del giorno: è quella di Alpette, che è lunga 4,9 chilometri e che ha una pendenza media del 9 per cento: l’ultimo chilometro è al 5,8% mentre tutto il resto della salita si attesta vicino al 10 per cento.

In cima, all’arrivo mancheranno 30 chilometri, distanza che comprende una discesa ripida, la morbida ascesa di Prascorsano (4,4 km al 3,4%), un tratto in falsopiano positivo di altri 4 chilometri che conduce a Pratiglione e un conclusivo settore di 13 chilometri, che andrà a spianare verso l’arrivo di Favria, posto in corso Matteotti, dopo 152 chilometri di gara.

Favoriti Gran Piemonte 2023

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Netto vincitore della Coppa Bernocchi, Wout Van Aert si presenta al suo ultimo appuntamento su strada della stagione con il chiaro obiettivo di chiudere l’anno vincendo. Il percorso mosso e il finale pianeggiante gli consentono più soluzioni, dall’azione solitaria alla vittoria in uno sprint di gruppo, entrambi scenari in cui potrebbe fare la differenza rispetto a tutti gli altri, forte anche di una squadra che può lanciarlo e supportarlo nelle sue intenzione, in qualsiasi circostanza.

Se gli occhi di tutti saranno chiaramente puntati sul belga, non mancano chiaramente gli sfidanti. Come dimostrato lunedì, uomini come Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) e Andrea Bagioli (Soudal-QuickStep) possono sicuramente reggere il confronto in questo momento e su questo tipo di percorsi, con salite ripide ma non durissime e l’arrivo allo sprint. Entrambi saranno probabilmente più votati alla difensiva, pur sapendo che in caso di arrivo allo sprint non sarà per niente semplice, ma in squadra hanno entrambi altre opzioni per una corsa più dura con ad esempio Alessandro Fancellu, Mattia Cattaneo e Mauro Schmid che possono provare le proprie carte in una corsa più dura.

Pronto a dare battaglia sicuramente anche Filippo Ganna, leader deputato di una Ineos Grenadiers in cui un corridore coe Ben Swift potrebbe essere una buona alternativa. L’italiano quest’anno è cresciuto moltissimo nelle classiche di un giorno, dimostrando ancora più resistenza, cambio di ritmo e capacità allo sprint di quanto gli si conosceva e questa è un ottimo banco di prova per proseguire sulla strada che potrebbe consacrarlo anche lontano dalle cronometro e dalla pista.

Altri uomini veloci e resistenti sicuramente il campione uscente Ivan Garcia Cortina (Movistar) e Michael Matthews (Team Jayco-AlUla). Nelle ultime uscite sono entrambi apparsi un gradino sotto, ma in crescendo, quindi non bisogna lasciarli fuori o sottovalutarli, anche considerando che entrambi possono contare su un supporto importante in squadra grazie a uomini come Alex Aranburu, José Joaquin Rojas, Felix Engelhardt e Matteo Sobrero, elementi preziosi per sostenerli in salita, ma anche per organizzare un eventuale sprint.

Potenziali ruote veloci anche Patrick Bevin (Team dsm-firmenich), Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck), Andrea Pasqualon (Bahrain-Victorious), Nick Schultz (Israel – Premier Tech) e Corbin Strong (Israel – Premier Tech), tutti uomini che dovranno stringere i denti in salita, ma hanno le caratteristiche per poter riuscire a tenere duro e poi gettarsi nella mischia, se volata sarà. Autore di una grintosa Coppa Bernocchi, con loro potrebbe esserci anche Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), che supera anche lui bene le difficoltà altimetriche e può poi provare a far valere il suo spunto veloce in un arrivo ristretto (anche se poi saranno da vedere le gerarchie in squadra).

Corsa dura invece è l’obiettivo di altre squadre, UAE Team Emirates in primis. Con Davide Formolo, Marc Hirschi e Diego Ulissi la squadra emiratina ha infatti tre opzioni interessanti con cui provare a fare la differenza in salita, tenendo eventualmente Sjoerd Bax come uomo per uno sprint che sarà tutto da conquisarsi. La potenziale superiorità numerica del team in salita sarà la carta da giocarsi in salita, anche se come mostrato alla Coppa Bernocchi, non è facile far esplodere una corsa se la Jumbo-Visma la vuole tenere chiusa.

Potenziali alleati sono la Cofidis di Jesus Herrada e Guillaume Martin, la Bora-hansgrohe di Bob Jungels e Ide Schelling, la Bahrain Victorious con Mikel Landa e Santiago Buitrago che potrebbero testare la gamba in vista de Il Lombardia, la EF Education – First con Mikkel Honoré, Andrea Piccolo e Michael Valgren, la Intermarché-Circus-Wanty con Lorenzo Rota e Rui Costa (anche se loro hanno anche la carta Dion Smith per uno sprint ristretto), senza dimenticare ovviamente un pezzo da novanta come Simon Yates, che supportato anche da Eddie Dunbar, potrebbe a sua volta provare a dinamitare la corsa in salita.

Borsino dei Favoriti Gran Piemonte 2023

***** Wout Van Aert
**** Vincenzo Albanese, Filippo Ganna
*** Marc Hirschi, Michael Matthews, Corbin Strong
** Alex Aranburu, Andrea Bagioli, Felix Engelhardt, Andrea Pasqualon
* Patrick Bevin, Axel Laurance, Stefano Oldani, Nick Schultz, Ben Swift

Meteo Previsto Gran Piemonte 2023

Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 20%. Umidità relativa: 74%. Vento: direzione ESE fino a 5 km/h. Temperatura prevista: minima 15° C, massima 23° C.

Altimetria e Planimetria Gran Piemonte 2023

Cronotabella Gran Piemonte 2023

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