Presentazione Percorso e Favoriti Giro di California 2018

Con il Giro di California 2018 il calendario WorldTour raddoppia. Oltre al Giro d’Italia dal 13 al 19 maggio andrà infatti in scena la più importante corsa statunitense, che in pochi anni si è affermata come importante realtà internazionale. La breve corsa a tappe americana è nata nel 2006 e nelle ultime stagioni ha attirato sempre più squadre e corridori importanti, tanto da diventare WorldTour dall’anno scorso. Al via quest’anno ci saranno 17 squadre di cui 13 di prima categoria e le rimanenti quattro Professional. Il recordman di vittorie è Levi Leipheimer, che si è imposto in ben tre occasioni, mentre a vincere dodici mesi fa fu il neozelandese George Bennett, davanti a Rafal Majka e Andrew Talansky.

Albo d’oro Giro di California

2017 BENNETT George
2016 ALAPHILIPPE Julian
2015 SAGAN Peter
2014 WIGGINS Bradley
2013 VAN GARDEREN Tejay
2012 GESINK Robert
2011 HORNER Chris
2010 ROGERS Michael
2009 LEIPHEIMER Levi
2008 LEIPHEIMER Levi
2007 LEIPHEIMER Levi
2006 LANDIS Floyd

Percorso Giro di California 2018

Il Giro di California, col passare degli anni, è diventata una corsa sempre più esigente, con un percorso molto vario. La prima tappa sarà tuttavia senza un metro di salita e si svolgerà in un circuito di 11,5 km sul lungomare di Long Beach, da ripetere 12 volte. La situazione sarà radicalmente diversa il giorno successivo, con un impegnativo arrivo in salita a Gilbratar Road (157,0 km), salita di 12 chilometri all’8% di pendenza media. La classifica potrebbe subire qualche altro scossone anche al termine della terza tappa, King City – Laguna Seca Recreation Area (197,0 km), che negli ultimi 50 chilometri mette sul piatto quattro GPM, con l’ultimo (1,1 km al 10,3%) a soli due chilometri e mezzo dall’arrivo.

Il quarto giorno sarà dedicato alla cronometro individuale di San José/Morgan Hill (34,7 km), sostanzialmente senza difficoltà perfetta per gli specialisti, mentre i velocisti dovrebbero tornare protagonisti nella successiva Stockton – Elk Grove (176,5 km), altra tappa praticamente senza difficoltà. La penultima tappa, Folsom – South Lake Tahoe (196,5 km), si preannuncia invece molto particolare e impegnativa, con i primi 128 chilometri quasi tutti in leggera salita. Dopo una quarantina di chilometri in discesa, i corridori dovranno affrontare prima la salita di Daggett (1ª cat., 12,7 km al 6,1%), che sancisce un breve sconfinamento in Nevada, e poi l’arrivo in cima allo strappetto di South Lake Tahoe (1,7 km al 5,9%).

L’ultimo giorno vedrà di nuovo protagonisti i velocisti, al termine di una tappa piatta come una tavola con partenza e arrivo a Sacramento (143,0 km).

Tappe Giro di California 2018

13.05. Tappa 1: Long Beach – Long Beach (134,5 km / 12×11,5 km)
14.05. Tappa 2: Ventura – Gilbratar Road (157,0 km)
15.05. Tappa 3: King City – Laguna Seca Recreation Area (197,0 km)
16.05. Tappa 4 (ITT): San José/Morgan Hill (34,7 km)
17.05. Tappa 5: Stockton – Elk Grove (176,5 km)
18.05. Tappa 6: Folsom – South Lake Tahoe (196,5 km)
19.05. Tappa 7: Sacramento – Sacramento (143,0 km / 132,5 km + 3×3,5 km)
Totale: 1039,2 km

Favoriti Giro di California 2018

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L’edizione di quest’anno del Giro di California è pronta a premiare un corridore da corse a tappe. Le esigenti tappe di montagna, unite ad una cronometro piuttosto lunga, non sono certo terreno per tutti. Visto quando fatto in questo avvio di stagione il grande favorito è sicuramente Egan Bernal (Sky). Il colombiano in salita può staccare tutti gli avversari e difendersi poi bene nella prova a cronometro. La concorrenza per Bernal però sarà molto elevata, a partire da Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) ed Adam Yates (Mitchelton – Scott). Dopo una prima parte di stagione sottotono, il polacco è chiamato al riscatto nella corsa a tappe americana chiusa al secondo posto dodici mesi fa. Per quanto riguarda Yates invece c’è l’incognita sulla condizione visto che il britannico è al rientro dopo l’infortunio rimediato alla Volta a Catalunya.

Ottimi scalatori, questi tre dovranno tuttavia provare a difendersi nella cronometro. Chi invece proverà a sfruttare proprio la propria a crono per guadagnare terreno sul resto degli avversari è Tejay Van Garderen (BMC), che già sa cosa vuol dire vincere la classifica generale della corsa a tappa americana essendosi imposto nel 2013, alla sua ultima partecipazione.

Fra i corridori americani, che avranno dalla loro anche la grande motivazione di orrere in casa, dove hanno già mostrato di poter fare bene in passato, ci sono poi da seguire con particolare attenzione anche Ian Boswell (Katusha – Alpecin) e Lawson Craddock (EF – Drapac), anche se quest’ultimo si dovrà dividere la leadership con Daniel Martinez.

Due capitani al via anche in casa AG2R La Mondiale e Trek – Segafredo. La squadra francese avrà Mathias Frank ed il giovane talento Benoit Cosnefroy mentre la Trek – Segafredo si affiderà a Ruben GuerreiroToms Skujins, con il lettone che ha già vinto due tappe in carriera nella corsa californiana.

Tanti inoltre i possibili outsider, a partire da Jhonatan Narvaez (QuickStep – Floors) e Serghei Tvetcov (UnitedHealthcare Pro Cycling Team), passando poi per Rob Britton (Rally Cycling), Neilson Powless (Team LottoNL-Jumbo), Taylor Eisenhart (Holowesko -Citadel p/b Arapahoe Resources), Brandon Mcnulty (Rally Cycling) ed il duo della UAE Team Emirates con Edward Ravasi e il croato Kristijan Durasek. Uomini comunque che sembrano più possibili vincitori di tappa che veri e propri pericoli per la generale.

Tanta attesa c’è inoltre per vedere gli arrivi allo sprint. Ai nastri di partenza ci sono infatti molti dei velocisti più forti al mondo che poi fra due mesi si sfideranno sulle strade del Tour de France. Basta pensare alla presenza di Peter Sagan (Bora – Hansgrohe), che in carriera ha già vinto sedici tappe in California, aggiudicandosi anche la classifica generale nel 2015, e Marcel Kittel (Katusha – Alpecin).

A sfidarli presenti comunque altri calibri pesanti come Alexander Kristoff (UAE Team Alpecin), Mark Cavendish (Dimension Data), Caleb Ewan (Mitchelton – Scott) e Fernando Gaviria (QuickStep – Floors), che vogliono chiaramente lasciare a loro volta il segno in un parterre di altissimo livello.

Molto pericolosi negli sprint anche Nikias Arndt (Sunweb), Daniel McLay (EF – Drapac), Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), Travis McCabe (UnitedHealthcare Pro Cycling Team) e Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon), pronti ad inserirsi nella lotta stellare che si prevede sulle strade californiane.

Altrimetrie e Planimetrie Giro di California 2018

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