Presentazione Percorso e Favoriti Bredene Koksijde Classic 2022

Ancora spazio alle ruote veloci con la Bredene Koksijde Classic 2022. La corsa belga, fino al 2017 conosciuta con il nome di Handzame Classic, dovrebbe infatti vedere un nuovo scontro tra velocisti nonostante la presenza sul percorso di alcuni semplici tratti di pavé e di un paio di muri, tutti però piuttosto lontani dal traguardo. Nonostante sia in programma il giorno prima della Milano-Sanremo, venerdì 18 marzo, la gara potrà contare comunque su un buon parterre, composto da nove squadre WorldTour, nove formazioni Professional e due team Continental. Tra queste, anche l’italiana Bardiani CSF Faizané e la Alpecin-Fenix del campione uscente Tim Merlier, che sarà al via per tentare il bis.

ORARIO DI PARTENZA: 12:10
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 16:33-17:11
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-17:00 Eurosport 2, Eurosport Player, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #BredeneKoksijdeClassic

Albo d’Oro Recente Bredene Koksijde Classic

2021 MERLIER Tim
2020 Non disputata per pandemia Covid-19
2019 ACKERMANN Pascal
2018 HODEG Alvaro
2017 HALVORSEN Kristoffer
2016 BASKA Erik
2015 MEERSMAN Gianni
2014 MEZGEC Luka
2013 DEHAES Kenny
2012 CHICCHI Francesco

Percorso Bredene Koksijde Classic 2022

Bredene – Koksijde (200,9 km)

Rispetto alla scorsa edizione, il tracciato della corsa non presenta grossi cambiamenti; si partirà come sempre da Bredene, sulla costa del Mare del Nord, con il gruppo che dovrà percorrere un tratto in linea iniziale di un’ottantina di chilometri (prima verso ovest, poi verso sud) che proporrà solo un paio di semplici passaggi su pavé cittadino e che si concluderà vicino al confine con la Francia, dove si entrerà nel primo circuito di giornata. Più breve rispetto a quello affrontato lo scorso anno, questo anello vedrà i corridori scalare i muri di Monteberg, Kemmelberg (entrambi per due volte) e Scherpenberg, che invece sarà affrontato una sola volta dato che, prima di arrivarci nuovamente, il plotone uscirà dal circuito scalando subito dopo il Rodeberg, l’ultima asperità prevista nel percorso, a 90 chilometri dalla conclusione.

A quel punto, ci si dirigerà nuovamente verso la costa per una sessantina di chilometri, incontrando anche qui qualche breve e semplice tratto di pavé, raggiugendo quindi Koksijde, dove sarà posto il traguardo, sul quale il gruppo transiterà una prima volta quando mancheranno 33,9 chilometri all’arrivo. Nel finale, infatti, i corridori dovranno percorrere per tre volte un circuito di 11,3 chilometri che non presenterà alcuna difficoltà altimetrica, mentre a livello planimetrico bisognerà prestare attenzione alle diverse curve ad angolo retto, l’ultima delle quali a 500 metri dal traguardo, seguita da una curva più semplice che immetterà sul rettilineo conclusivo di 300 metri. Da non sottovalutare poi il vento, spesso piuttosto forte in queste zone, che potrebbe rendere più imprevedibile il finale se qualche squadra dovesse tentare di aprire dei ventagli.

Favoriti Bredene Koksijde Classic 2022

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Dato il percorso, sarà quindi probabile assistere ad una volata di gruppo, e in questo caso il primo favorito è il campione uscente Tim Merlier (Alpecin-Fenix), che la scorsa settimana ha conquistato la seconda tappa della Tirreno-Adriatico e che mercoledì si è imposto alla Nokere Koerse, mettendo in mostra un buon colpo di pedale. Anche in caso di gara più selettiva, comunque, il belga non dovrebbe avere problemi a rimanere nel gruppo dei migliori, dove poi far valere il proprio spunto veloce. Spunto che possiede sicuramente anche il giovane connazionale Arnaud De Lie (Lotto Soudal), una delle sorprese di questo inizio di stagione. Nonostante abbia da poco compiuto venti anni, infatti, il giovane neoprofessionista ha già lasciato il segno in due occasioni, dimostrando di poter dire la sua anche al termine di corse abbastanza esigenti.

Terzo sul traguardo di Nokere, De Lie ha chiuso alle spalle di Max Walscheid (Cofidis), che dopo un paio di anni nei quali si è concentrato sulle cronometro, si è riscoperto velocista resistente. Il tedesco, infatti, si è poi imposto allo sprint al GP Denain, dunque è sicuramente un nome da tenere in considerazione anche per questa gara, soprattutto se dovesse risultare più selettiva di quanto previsto. Ma, se alla fine, dovesse essere volata a ranghi compatti, ecco che entrano in gioco velocisti del calibro di Hugo Hofstetter (Arkea-Samsic), che quest’anno è andato vicino alla vittoria già in più di un’occasione, e Pascal Ackermann (UAE Team Emirates), che questa corsa l’ha vinta nel 2019. Il tedesco, tuttavia, sembra ancora lontano da quello dei giorni migliori, ma non può comunque essere escluso dal lotto dei favoriti.

Tra gli altri velocisti al via, si piazza spesso tra i primi dieci il polacco Stanislaw Aniolkowski (Bingoal Pauwels Sauces WB), che anche un anno fa fu sesto su questo traguardo, con la sua squadra che potrà contare eventualmente anche sul più esperto Timothy Dupont. Non sono invece apparsi particolarmente in forma nell’ultimo periodo sprinter quali Cees Bol (Team DSM), Kristoffer Halvorsen (Uno-X Pro Cycling), Rudy Barbier (Israel-Premier Tech), Jon Aberasturi (Trek-Segafredo), Matthew Walls e Martin Laas (Bora-hansgrohe), che tuttavia potrebbero sempre ottenere un buon risultato se trovassero la giornata giusta, mentre qualcosa di buono l’hanno fatto vedere Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty-Gobert) e Luca Mozzato (B&B Hotels-KTM), quest’ultimo tra i pochi azzurri presenti in gara.

Alla partenza di sarà infatti solo una squadra italiana, la Bardiani CSF Faizanè, che schiera al via diversi giovani per far acquisire loro esperienza delle corse del Nord, con Luca Colnaghi ed Enrico Zanoncello che potrebbero anche lanciarsi nello sprint in caso ne avessero la possibilità. Altre ruote veloci che potrebbero ottenere un buon piazzamento sono poi Piet Allegaert (Cofidis), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Itamar Einhorn (Israel-Premier Tech), Rasmus Tiller (Uno-X Pro Cycling) e Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen-Baloise), mentre la TotalEnergies dovrebbe affidarsi al giovane neopro’ Sandy Dujardin, ma non è da escludere neppure Lorrenzo Manzin.

La squadra francese, poi, potrebbe anche decidere di movimentare la corsa con corridori come Niki Terpstra o il recente vincitore della Ronde van Drenthe Dries Van Gestel. Se l’arrivo allo sprint sembra infatti l’opzione più probabile, non è comunque da escludere che nel finale possano verificarsi degli attacchi, in particolare se dovesse esserci forte vento, che qualche team potrebbe sfruttare per provare a spezzare il gruppo. Una delle formazioni più interessate a questo scenario (e anche una delle più abili ad aprire ventagli) è la Quick-Step Alpha Vinyl, che si schiera alla partenza senza velocisti ma con diversi uomini da classiche quali Jannik Steimle, Bert Van Lerberghe e Ethan Vernon, tutti e tre piazzati alla Nokere Koerse dell’altro giorno. Altri corridori che potrebbero tentare di anticipare la volata sono poi Victor Campenaerts (Lotto Soudal), Tom Van Asbroeck (Israel-Premier Tech), Arne Marit (Sport Vlaanderen-Baloise), Barnabas Peak e Taco Van Der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert).

Borsino Bredene Koksijde Classic 2022

***** Tim Merlier
**** Arnaud De Lie, Hugo Hofstetter
*** Pascal Ackermann, Max Walscheid, Stanislaw Aniolkowski
** Cees Bol, Matthew Walls, Luca Mozzato, Kristoffer Halvorsen
* Rudy Barbier, Jon Aberasturi, Gerben Thijssen, Piet Allegaert, Dries De Bondt

Meteo Bredene Koksijde Classic 2022

Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 72%. Vento direzione SO fino a 21 km/h. Temperatura prevista: minima 10°, massima 13°.

Altimetria e Planimetria Bredene Koksijde Classic 2022

 

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