Analisi Percorso UAE Tour 2021

Sette tappe in programma per l’UAE Tour 2021, che andrà in scena al 21 al 27 febbraio prossimi. La prima prova a tappe WorldTour dell’anno, a causa della cancellazione del Tour Down Under a gennaio, presenta anche in questa occasione un percorso molto vario ed esigente, con due arrivi in salita e una cronometro individuale. Il vincitore di questa corsa, che l’anno scorso segnò di fatto l’ingresso dei contagi da Coronavirus nel ciclismo, sarà quindi in corridore completo , come fu Adam Yates dodici mesi fa.

Percorso UAE Tour 2021

Come nella scorsa edizione, l’UAE Tour inizierà con una tappa in linea adatta ai velocisti, con partenza da Al Dhafra Castle e arrivo a Al Mirfa. Una frazione di 176 chilometri senza difficoltà altimetriche, che vedrà il plotone procedere dal deserto verso la costa e il traguardo della località emiratina, con il finale che comprenderà anche un circuito di 19 chilometri da ripetere per due volte. Come spesso accade a queste latitudini, la maggiore insidia della giornata potrebbe essere rappresentata dal vento, che se dovesse spirare con particolare forza potrebbe dare luogo a dei ventagli. Difficile, comunque, non assistere ad una volata di gruppo al termine di questa tappa.

Il giorno successivo, i corridori affronteranno la prima frazione che dovrebbe cominciare a proporre i primi distacchi in classifica generale. Si tratta della cronometro di 13 chilometri a Al Hudayriyat Island, una prova contro il tempo altimetricamente non impegnativa, ma che a livello planimetrico propone diverse curve nella parte centrale e nella seconda metà del tracciato. Una crono che quasi sicuramente favorirà gli specialisti della disciplina, mentre tra gli uomini di classifica, vista la non eccessiva lunghezza della prova, le differenze potrebbero risultare abbastanza contenute.

Distacchi più importanti sono attesi nella terza tappa, che porterà il gruppo a scalare la ormai classica salita di Jebel Hafeet dopo 166 chilometri dal via. Buona parte della frazione si svilupperà nel deserto a nord di Al Ain, la città di partenza che la carovana dovrà nuovamente attraversare, puntando verso sud, per arrivare ad affrontare le prime rampe dell’ascesa finale. Una salita di 10,8 chilometri con pendenza media del 6,6% e massima dell’11%, ormai ben conosciuta dai corridori visto che è presente sin dal 2015, quando la corsa si chiamava ancora Abu Dhabi Tour. Le differenze maggiori tra gli uomini di classifica verranno probabilmente fatte nella parte centrale dell’ascesa, che presenta le pendenze più dure, mentre gli ultimi duemila metri sono quelli più semplici.

La quarta giornata tornerà invece a favorire nuovamente gli sprinter, in quella che sarà la frazione più lunga dell’UAE Tour. Partenza e arrivo saranno posti su una delle quattro isole artificiali che compongono l’arcipelago di Al Marjan Island, località dove inizierà e finirà il lungo circuito di 204 chilometri che caratterizzerà la tappa, che si svilupperà in parte lungo la costa e in parte più all’interno, nella zona desertica. Come il primo giorno, anche in questo caso il profilo altimetrico si presenta completamente pianeggiante, dunque l’esito in volata pare scontato, anche se il vento non è mai un fattore da sottovalutare.

La quinta frazione, che proporrà il secondo e ultimo arrivo in salita, può essere considerata la tappa regina della terza edizione della corsa emiratina. La partenza avverrà al Fujairah Marine Club, posto sulla costa orientale del paese, dal quale i corridori procederanno verso l’interno per 150 chilometri fino a raggiungere l’inizio dell’ascesa di Jebel Jais, che con i suoi 1934 metri è la cima più alta degli Emirati. Lunga una ventina di chilometri, la strada raggiungerà “solo” i 1491 metri, proponendo pendenze leggere, intorno al 5%, per buona parte della salita ma più dure nel finale, dove negli ultimi due chilometri si incontrerà anche un tratto più ripido al 9%. Chi vestirà la maglia di leader al termine di questa giornata molto probabilmente sarà anche colui che verrà incoronato vincitore al termine della corsa.

Le ultime due tappe, infatti, a meno di grosse sorprese dovrebbero favorire degli sprint di gruppo compatto. La sesta frazione si svilupperà interamente a Dubai e non dovrebbe proporre particolari difficoltà, anche se nella parte centrale il plotone si addentrerà nel deserto a sud della città prima di compiere una virata di 180° e tornare verso la costa e il traguardo posto sull’isola artificiale di Palm Jumeirah. La giornata conclusiva, invece, vedrà i corridori affrontare le strade di Abu Dhabi per 147 chilometri completamente piatti, al termine dei quali si assisterà quasi sicuramente all’ultima lotta tra gli uomini veloci.

Tappe UAE Tour 2021

Tappa 1 (21/2): Al Dhafra Castle – Al Mirfa (176 km)
Tappa 2 (22/2): Al Hudayriyat Island – Al Hudayriyat Island (13 km, crono)
Tappa 3 (23/2): Al Ain – Jebel Hafeet (166 km)
Tappa 4 (24/2): Al Marjan Island – Al Marjan Island (204 km)
Tappa 5 (25/2): Fujairah Marine Club – Jebel Jais (170 km)
Tappa 6 (26/2): Deira Island – Palm Jumeirah (165 km)
Tappa 7 (27/2): Yas Mall – Abu Dhabi Breakwater (147km)

Altimetrie e Planimetrie UAE Tour 2021

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