Analisi Favoriti Gand-Wevelgem 2019: Viviani cerca la rivincita con una Deceuninck che fa paura – Velocisti e attaccanti pronti alla sfida

La Gand – Wevelgem 2019 si preannuncia corsa aperta a molti favoriti. Prova spesso ad appannaggio dei velocisti, l’evento in programma domenica 31 marzo è stato tuttavia indurito col passare degli anni per cercare una maggiore incertezza, aprendo a più scenari che quello di uno sprint di gruppo, che comunque anche tradizionalmente non era poi così scontato. Con l’aggiunta delle ploegstreets al già presente pavé a sua volta aumentato, in questi anni si è trovato anche un altro spunto di interesse non banale, che rende il pronostico sempre più avvincente.

Favoriti Gand – Wevelgem 2019

L’uomo più atteso non può non essere Elia Viviani. Il veronese esce da due prestazioni non eccezionali, ma non ha fatto mistero che questa corsa è uno dei suoi grandi obiettivi stagionali e potendo contare sulla formazione più forte in gruppo parte chiaramente con un ulteriore vantaggio rispetto ai rivali. Dovrà superare le difficoltà lungo il percorso, con la Deceuninck – QuickStep che potrebbe comunque lanciare qualcuno dalla distanza per risparmiare i propri gregari, ma se si arriva in volata è l’uomo a cui tutti guarderanno, vista anche la presenza di un treno di assoluto spessore con Max Richeze e Fabio Jakobsen ultimi vagoni. Sempre pronto ad altri scenari, lo squadrone belga avrà in Philippe Gilbert, Yves Lampaert e Zdenek Stybar, fresco vincitore della E3 Harelbeke, tre possibili pedine da non sottovalutare assolutamente per una azione dalla distanza.

Considerando l’arrivo in volata, anche se piuttosto ristretta, come il più plausibile, non mancano i rivali per il veronese. Si parte ovviamente dal suo ex compagno di squadra Fernando Gaviria, che sulla carta ha una UAE Team Emirates che può provare tenere al treno dei rivali, con Alexander Kristoff come ultimo uomo d’eccezione (e possibile alternativa) e Simone Consonni a sua volta elemento di assoluto valore in questo ruolo. L’altro grande pericolo arriva da colui che lo scorso anno fece piangere il campione olimpico dell’Omnium dopo il traguardo, ovvero Peter Sagan. L’ex iridato non è nel pieno della sua forma, ma questa è una corsa meno dura e in una volata secca ha già più e più volte dimostrato che non va mai sottovalutato. Anzi, è proprio quando è meno favorito, conseguentemente meno sorvegliato e controllato, che forse è da temere di più.

Tra le ruote veloci anche i nostri Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), corridori che potrebbero anche cercare di seguire azioni nei momenti più movimentati, ma che anche in caso di uno sprint più puro hanno sicuramente le loro carte da giocare. Soprattutto il primo è in grande forma e ormai è regolarmente tra i migliori, ma il bresciano è in crescita e vuole dimostrare di valere il suo posto nell’élite. In assenza di Dylan Groenewegen, a Dylan van Baarle l’arduo compito di non farlo rimpiangere, con la Jumbo – Visma che comunque ha un Wout van Aert in grande forma per farsi notare, soprattutto con una corsa d’attacco.

Tra gli attaccanti il tre volte iridato del ciclocross è indubbiamente tra i più temibili, assieme chiaramente a Greg Van Avermaet (CCC Team), apparso in grande spolvero venerdì dovendo arrendersi sostanzialmente solo alla supremazia tattica e numerica della Deceuninck, con un altro pericolo che arriva da Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale), meno brillante ieri, ma in uno stato di grazia in questa primavera. Assolutamente da temere sarà inoltre Mathieu van der Poel, dal quale ci si può aspettare una offensiva come possa inserirsi con profitto in una volata di gruppo, anche non troppo scarno. Al GP Denain ha dimostrato di poter fare la differenza sul pavé, anche se la concorrenza era chiaramente tutt’altra, con questa corsa che rappresenta il suo primo vero test quest’anno in vista delle grandi classiche del Nord.

Altri sprinter che vorranno essere invece della partita sono Arnaud Démare (Groupama-FDJ), terzo lo scorso anno anche se sinora non ha impressionato, Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe), tuttavia seconda scelta in squadra, Giacomo Nizzolo (Dimension Data), la cui tenuta comunque è ancora da vedere, ma non da sottovalutare, così come il già sorprendente Cees Bol (Sunweb), vincitore recentemente alla Nokere Koerse. Nella mischia proveranno ad esserci anche i vari John Degenkolb (Trek-Segafredo), corridore di prestigio al quale si chiede qualche segnale, un Christophe Laporte (Cofidis) quest’anno meno brillante della scorsa primavera e altri potenziali outsider come Max Walscheid (Team Sunweb), Jens Debusschere (Katusha-Alpecin), Sacha Modolo (Education First), Clement Venturini (Ag2r La Mondiale), senza sottovalutare le possibilità di due WildCard interessanti come Justin Jules (Wallonie Bruxelles) e Timothy Dupont (Wanty-Gobert) o l’ex iridato U23 Kristoffer Halvorsen (Team Sky), sesto a La Panne.

Necessitano invece di una corsa d’attacco corridori dai quali ci si aspetta qualcosa come Niki Terpstra, che dal suo passaggio in Direct Energie non ha ancora trovato lo spunto che gli ha permesso in carriera di conquistare due Monumento, il coriaceo Nils Politt (Katusha-Alpecin), il sinora piuttosto evanescente Tiesj Benoot (Lotto Soudal), l’atteso Matej Mohoric (Bahrain-Merida), un altro corridore d’attacco come Jasha Sutterlin (Movistar), uno spesso troppo chiuso Edward Theuns (Trek-Segafredo), il passistone Julien Vermote (Dimension Data) e l’esperto Lars Boom (Roompot-Charles), senza ovviamente dimenticare gli Sky Gianni Moscon e Luke Rowe, che per diversi motivi non si sono ancora visti in queste prime apparizioni.

Tra i corridori che invece potrebbero trovare il bandolo della matassa con più scenari ci sono elementi interessanti come il dinamico Jens Keukeleire (Lotto Soudal), il coraggioso Magnus Cort Nielsen (Astana), veloce ma ormai più spesso all’attacco, l’enigmatico Jurgen Roelandts (Movistar), l’emergente Ivan Garcia Cortina (Bahrain-Merida), il completo Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), il robusto Marco Haller (Katusha-Alpecin) e l’eterna promessa mai compiuta Edvald Boasson Hagen (Dimension Data). Tra le promesse, occhio a Davide Ballerini (Astana), ancora acerbo, ma proprio per questo nel pieno della passione.

Borsino dei Favoriti Gand – Wevelgem 2019

***** Elia Viviani
**** Fernando Gaviria, Peter Sagan
*** Pascal Ackermann, Matteo Trentin, Mathieu van der Poel
** Sonny Colbrelli, John Degenkolb, Arnaud Démare, Zdenek Stybar
* Magnus Cort, Philippe Gilbert, Oliver Naesen, Wout van Aert, Greg Van Avermaet

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