Parigi 2024, giorni decisivi per l’assegnazione dei posti per Nazioni: l’Italia avrà solo tre corridori nella gara in linea maschile

Il Lombardia 2023 ha sancito la fine delle gare più importanti del calendario mondiale, ma la stagione di ciclismo su strada è tutt’altro che finita. Ci sono infatti ancora gare di categorie rilevanti e i punti UCI in palio sono importanti su molteplici livelli. C’è la sfida fra UAE Team Emirates e Jumbo-Visma per il primo posto nella graduatoria per squadre e c’è da tenere d’occhio la classifica per Nazioni, che è fondamentale per l’assegnazione dei biglietti di partecipazione ai Giochi olimpici di Parigi 2024 e che verrà chiusa alla fine della stagione 2023.

Il regolamento dice infatti che, per quel che riguarda la prova in linea, ci sono 4 posti che spettano alle prime cinque Nazioni in classifica. Al momento, in chiave maschile, Belgio, Danimarca e Slovenia sono fondamentalmente sicure delle loro posizioni di preminenza e avranno quindi 4 corridori in gara. Le altre due posizioni “da 4” se le giocano Gran Bretagna (molto vicina alla certezza), Francia e Spagna. Una di queste si troverà quindi con un portacolori in meno nella prova a cinque cerchi parigina.

Tre saranno invece, sicuramente, i corridori italiani in gara il 4 agosto 2024 sulle strade di Parigi. L’Italia si trova infatti in ottava posizione nella graduatoria annuale UCI e non riuscirà in nessun caso a raggiungere almeno il quinto posto. Nella stessa condizione degli azzurri si trovano, a scanso di clamorose sorprese, Paesi Bassi, Australia e Stati Uniti, oltre alla “perdente” del duello fra Francia e Spagna.

Sempre restando alla gara in linea, due posti spetteranno alle Nazioni classificatesi fra l’11esimo e il 20esimo posto (Svizzera, Colombia, Portogallo, Norvegia, Germania, Austria, Irlanda, Canada, Nuova Zelanda e probabilmente Kazakhstan), mentre un biglietto andrà ad ognuna delle Nazioni piazzatesi fra il 21esimo e il 45esimo posto. Ci sono, poi, altri 10 posti, che verranno distribuiti fra le Nazionali rimaste fuori dal “giro” di cui sopra, con un occhio particolare ai Continenti di Africa, America e Asia.

Per quel che riguarda la cronometro individuale, l’Italia avrà due atleti in gara: uno per via della posizione nella sopradescritta graduatoria e l’altro per via del piazzamento fra i primi 10 ottenuto al recente Mondiale di Glasgow 2023 da Filippo Ganna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio